Buoni pasto - FAQ

Per verificare i buoni pasto fruiti dal personale e quindi procedere con i controlli di campione le strutture dirigenziali visualizzano le transazioni nella webapplication Blube (vedi Istruzioni webapplication Blube).

Cliccare la cartella "Transazioni Buoni Pasto" e impostare i filtri desiderati (es. transazioni per matricola o periodo o struttura=centro di costo, ecc.) per generare l'elaborazione a video. L'elaborazione può anche essere esportata in Excel cliccando la relativa icona.

Le singole transazioni vanno confrontate con le timbrature o la lista presenze/assenze, con la distinta delle spese in missione o con un elenco dei pasti consumati in mensa (interna o provinciale). 

Si specifica che il consumo del buono pasto per errore va dichiarato dal singolo/dalla singola dipendente via E-mail all'ufficio stipendi competente (Ufficio.Stipendi@provincia.bz.it per il personale provinciale o Stipendi.Insegnanti@provincia.bz.it per i docenti, gli ispettori e i dirigenti scolastici delle scuole elementari, medie e superiori), chiedendo la detrazione dallo stipendio del buono pasto non spettante.

Invece è competenza del dirigente preposto/della dirigente preposta segnalare ogni abuso nell'utilizzo dei buoni pasto alla Ripartizione Personale.

Basta scaricare l’app Blube per Android e iOS sullo smartphone o tablet personali o di servizio.

Procedura: accedere all'app Blube con le proprie credenziali, selezionare il pulsante "Pagamento" e mostrare il QR-Code all’esercente, che a sua volta lo scansiona. Istruzioni per app Blube

Quindi l’esercente sconta il valore del buono pasto dal costo complessivo e il personale paga l'eventuale differenza.

Il valore del buono pasto va speso per intero e non è consentito gestire resti a credito, anche perché l'Amministrazione provinciale rimborsa l'intero valore nominale del buono alla ditta che fornisce e gestisce i buoni pasto.

Nel caso di servizi al mattino e al pomeriggio, il personale docente può utilizzare il buono pasto. La definizione della durata del mattino e del pomeriggio ovvero dell'orario scolastico è di competenza della Direzione scolastica, e è definito indipendentemente dall'orario di lavoro individuale di un docente.

Questo significa che il personale docente può utilizzare il buono pasto se l'attività di insegnamento al mattino e al pomeriggio vengono svolte secondo l'orario scolastico.

Esempio 1:

Orario scolastico
- mattina dalle ore 7.50 alle ore 13.05
- pomeriggio dalle ore 14.00 alle ore 17.00
Attività di insegnamento: dalle ore 7.50 alle ore  10.00 e dalle ore 14.00 alle ore 15.00 -> il buono pasto spetta
Attività di insegnamento: dalle ore 7.50 alle ore 10.00 e dalle ore 12.10 alle ore 13.05 -> il buono pasto non spetta

Esempio 2:

Orario scolastico
- mattina dalle ore 7.50 alle ore 13.05
Il docente può utilizzare il buono pasto solo se nel pomeriggio presta servizio per attività programmate e obbligatorie (dopo le ore 13.35).

Le tessere jolly sono assegnabili qualora il personale sia impossibilitato a utilizzare sia Tessera Sanitaria che lo smartphone o il tablet.

Ogni struttura dirigenziale dispone di alcune tessere jolly che sono da conservare sotto chiave e da gestire con cura.

L'assegnazione della tessera jolly è prevista per brevi periodi, e deve essere fatta nominativamente al/alla dipendente, inserendo i relativi dati nella webapplication Blube:

• cliccare la cartella "Carte anonime"
• selezionare il numero (N.Card) della tessera jolly da assegnare
• cliccare l'icona con la freccia di colore verde vs destra Assegna carta anonima
• nella finestra compilare i campi "Matricola*", "Nome*", "Cognome*", "Data consegna card*" 
• cliccare l'icona del floppy disc per salvare l'assegnazione.

La restituzione della tessera jolly va opportunamente censita nella webapplication Blube:

• cliccare la cartella "Carte anonime"
• selezionare il numero (N.Card) della tessera jolly che viene restituta/scaricata
• cliccare l'icona con la freccia di colore rosso vs sinistra Restituisci carta anonima
• cliccare il pulsante "OK".

Non viene registrato alcun dato sulla Tessera Sanitaria. L'apparecchio POS o l’App Blube leggono/riconoscono unicamente il codice fiscale, che a sua volta è registrato nella banca dati nella quale sono censiti l’autorizzazione alla fruizione del buono pasto, il profilo di spendibilità e i buoni consumati.