Buone pratiche per l'integrazione in Alto Adige
Già da diversi anni sono presenti sul territorio provinciale azioni e progetti a livello locale a favore dell’integrazione sociale, lavorativa e culturale delle persone migranti che hanno deciso di stabilirsi in Alto Adige. In questa sezione vengono presentate alcune buone pratiche con l'obiettivo di valorizzare le esperienze attraverso la condivisione, affinché possano essere replicate o fungere da spunto in altri contesti territoriali.
Il Servizio di coordinamento per l’integrazione fornisce un sostegno finanziario e informativo alle organizzazioni che intendono avviare azioni e progetti finalizzati all’integrazione dei nuovi cittadini e delle nuove cittadine e alla sensibilizzazione della popolazione autoctona.
Altri esempi di buona pratica sono presenti alla pagina "Migrazione e alfabetizzazione" e alla pagina della Commissione Europea.
Buone pratiche via email (iscriversi / disiscriversi alla newsletter)
-
Cittadinanza attiva: buone prassi di partecipazione giovanile
"La Consulta delle ragazze e dei ragazzi – Buone prassi di partecipazione giovanile per nuove forme di cittadinanza", realizzato da Save the Children, nell’ambito del progetto Xing Crossing Percorsi di inserimento per giovani migranti.
-
Resonance
La mostra multimediale nata dal progetto "Cooperazione & Risonanza"
-
Rimpatri volontari e reintegrazione, la nuova strategia UE
Adottata dalla Commissione, è fra gli obiettivi chiave del patto su migrazione e asilo
-
"Intraprendere il Futuro. L'Europa, gli immigrati e Noi"
Evento online dell’Università Ca’ Foscari di Venezia
-
La casa dei rifugiati, guida all'autonomia abitativa
Da Unhcr, Asgi e Sunia una guida per orientarsi tra affitti, contratti, diritti e doveri