Identità di donna e cultura patriarcale

Ancor' oggi le donne sono talvolta terreno di conquista, i bambini e le bambine soggetti deboli su cui esercitare sopraffazione e potere. Altro tema trattato dalla pubblicistica femminile è il rapporto tra donne e guerra, un rapporto che va dalla complicità inconsapevole all'impegno pacifista generale è la considerazione che le donna è alla guerra refrattaria, perché incline a dare la vita anziché toglierla poiché in lei l'esperienza del sangue è vitale (la nascita) e non mortifera. Così come fondamentali sono le riflessioni sul rapporto tra donne e nazionalismo, categoria quest'ultima ereditata da un pensiero patriarcale lontana dall'esperienza concreta delle donne più tesa all'accoglienza dell'altro ed al superamento dei confini.
Fondamentale nella ricostruzione di un' identità di donna da contrapporre alla cultura patriarcale è la storia ovvero la nuova storiografia di genere che racconta episodi grandi e piccoli della vita femminile posando uno sguardo diverso anche sul mondo ed i suoi accadimenti.
La storia del lavoro femminile, della religiosità o del matrimonio o della singleness attraverso i secoli, costruisce raccordi preziosi tra il passato ed il presente, costituendo per le donne (sempre dimenticate dalla storia tradizionale) una possibilità di identificazione ed una assunzione di valore che fa dire loro "c'ero anch'io ed anche oggi ci sono".
Ampio spazio è stato poi dedicato alla narrativa, scegliendo narratrici italiane e straniere che attraverso la loro poetica hanno espresso il malessere di una cittadinanza femminile non ancora compiuta tracciando profili vividi e memorabili di donne e del loro mondo strappato a fatica a quello dominante.
Il percorso si conclude quindi tornando all'origine della riflessione con alcuni saggi sulle donne islamiche e con un nutrito omaggio alla narrativa femminile araba che ha conosciuto in questi ultimi anni notevole interesse sul piano della critica e della divulgazione.

I libri

• Una donna in piedi, Khalida Messaoudi con Elisabeth Schemla, Oscar Mondadori 1997
• Il pozzo segreto, cinquanta scrittrici italiane, presentate da Maria Rosa Cutrufelli, Rosaria Guacci e Marisa Rusconi, Giunti 1993
• Storia laica delle donne religiose, Ida Magli, Longanesi 1995
• Con il vento nei capelli, Salwa Salem, Giunti 1993
• Le italiane dall'unità a oggi, Michela de Giorgio, Laterza 1992
• Lontano da Medina, Assia Djebar, Giunti 1993
• Medea, Christa Wolf, edizioni e/o 1996