Determinazione dell'indennità di esproprio
La determinazione dell'indennità di espropriazione avviene conformemente alla legge provinciale del 15 aprile 1991, n. 10 - Espropriazione per causa di pubblica utilità - in base a diversi criteri, a seconda che le aree interessate siano edificabili, non edificabili o edificate.
Aree non edificabili sono
- le aree vincolate dai piani urbanistici in vigore al mantenimento in via principale della destinazione agricola, silvo-pastorale o improduttiva;
- le aree soggette a particolari vincoli connessi alla sicurezza idrogeologica del territorio e alla tutela dei beni storico-artistici, archeologici e paesaggistico-ambientali;
- la viabilità sulle aree di cui ai numeri 1) e 2).
Sono considerate aree edificabili quelle aventi una destinazione urbanistica diversa da quella agricola, silvo-pastorale, improduttiva, viabilità, e quelle che non soggiaciono ai particolari vincoli di cui alla definizione delle aree non edificabili. Ci si riferisce a quelle superfici che nei piani urbanistici sono classificate come zone residenziali (zone di espansione), zone produttive, oppure zone per impianti di interesse generale e pubblici servizi.
Si definiscono aree edificate quei terreni sui quali esistono costruzioni e loro pertinenze. Si tratta ad esempio di edifici, aree infrastrutturate o superfici pertinenziali di edifici esistenti.