Tutti i comunicati
Scuola italiana, sarà attivato al Pascoli il nuovo Liceo musicale
Dal prossimo anno scolastico 2021/22 presso il Liceo Pascoli a Bolzano verrà attivata una nuova sezione dedicata al percorso musicale. Oggi (30 settembre) l’annuncio ufficiale.
Commissione per l’impiego, approvato documento strategico 2020/24
La Commissione provinciale per l’impiego ha approvato il documento strategico "Politica attiva del lavoro 2020-24" per una politica attiva del mercato del lavoro in tempi di sfide.
Consegnata la mappatura degli ordigni della seconda Guerra mondiale
La mappatura digitalizzata degli ordigni bellici della Seconda Guerra mondiale caduti a Bolzano consegnata alla pubblica amminsitrazione dal Curatorio per i Beni Tecnici Culturali.
Un nuovo libro racconta 40 anni di inclusione nella scuola ladina
Presentato ad Ortisei il libro che racconta i risultati dell’inclusione di tutti i bambini della scuola dell’infanzia e delle scuole ladine.
Scuola, riaprono le palestre per le associazioni sportive
Via libera per la riapertura delle palestre degli istituti in lingua italiana, che garantiranno la ripresa delle attività alle associazioni in orario extrascolastico.
Volontariato e sociale: domande di contributo entro il 30 ottobre
Entro il 30 ottobre 2020 dovranno pervenire all’Ufficio assistenza sanitaria le domande di contributo da parte di organizzazioni di volontariato e associazioni di promozione sociale.
Centri diurni-pedagogici Europa sistemati in via Fago a Bolzano
I centri diurni-pedagogici Europa saranno attigui ai servizi residenziali in via Fago 14A a Bolzano. Ottimizzato utilizzo dei servizi. Ieri (29 settembre) l’ok della Giunta.
Studentessa di Brunico risultata positiva al Covid
Caso di positività al Covid al Sozialwissenschaftliches Gymnasium di Brunico. Non necessaria la quarantena per i compagni di classe.
Nuovi mezzi e macchinari per il Servizio Strade
Il parco macchine del Servizio Strade viene rinnovato gradualmente. Ok della Giunta all’acquisto di 47 veicoli, 10 macchinari e 6 attrezzature.
Infanzia: esentati i genitori dal pagamento in caso di quarantena
La Provincia si assume i costi delle famiglie nel caso in cui cessino i servizi alla prima infanzia a causa di una quarantena. Sinora nessun servizio è stato coinvolto.