I
cereali erano uno dei prodotti che era possibile acquistare durante
le fiere. Si trattava di un genere di prima necessità di cui la regione
del Tirolo era carente, solo la Val Venosta ne produceva abbastanza,
tanto da poterlo scambiare con bestiame proveniente dai Grigioni.
Per questo motivo la loro importazione non era gravata dal dazio signorile
all’ingresso in città.
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Bilancia
con pesi in bronzo
da 27 e 10 kg
Datazione incerta.
Museo Multscher, Vipiteno
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L’unità di misura
per i cereali era lo star di cui è difficile dare in maniera
univoca il corrispondente peso in kilogrammi. Le unità di misura
erano soggette a variazioni locali, tanto che il peso equivalente
di uno star oscillava tra i 22 e i 44 kg.
A Bolzano uno star
pesava ca. 30 kg.
Le unità di misura
qui esposte provengono da Vipiteno - dove uno star equivaleva a
24 kg.- e sono tra le pochissime unità di misura, precedenti l’introduzione
del sistema metrico decimale avvenuta nel XIX secolo, ad essersi
conservate in provincia.
Il volume dei due
recipienti è diverso, perché diversi sono i "volumi" dei
cereali, le misure qui esposte, equivalenti a _ star, servivano
per "pesare" la segala e l’avena.
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