FAQ

[Allgemeine Fragen und Verschiedenes]
FAQ zum Artikel 80, Absatz 5, Buchstaben c) und c-ter)  

Der Artikel 80, Absatz 5, Buchstabe c) sieht vor, dass die Vergabestelle einen Wirtschaftsteilnehmer von der Teilnahme an einem Vergabeverfahren ausschließen kann, wenn dieser “dimostri con mezzi adeguati che l’operatore economico si è reso responsabile di gravi illeciti professionali, tali da rendere dubbia la sua integrità o affidabilità”; der Artikel 80, Absatz 5, Buchstabe c-ter) ermöglicht es der Vergabestelle hingegen, den Wirtschaftsteilnehmer auszuschließen, der “abbia dimostrato significative o persistenti carenze nell'esecuzione di un precedente contratto di appalto o di concessione che ne hanno causato la risoluzione per inadempimento ovvero la condanna al risarcimento del danno o altre sanzioni comparabili; su tali circostanze la stazione appaltante motiva anche con riferimento al tempo trascorso dalla violazione e alla gravità della stessa”.

In den ANAC Richtlinien Nr. 6 wird den Vergabestellen erläutert, wie diese Ermessensbefugnis ausgeübt werden kann: 

  • La rilevanza delle situazioni accertate ai fini dell’esclusione deve essere valutata nel rispetto del principio di proporzionalità, assicurando che:

    1.le determinazioni adottate dalla stazione appaltante perseguano l’obiettivo di assicurare che l’appalto sia affidato a soggetti che offrano garanzia di integrità e affidabilità;

    2.l’esclusione sia disposta soltanto quando il comportamento illecito incida in concreto sull’integrità o sull’affidabilità dell’operatore economico in considerazione della specifica attività che lo stesso è chiamato a svolgere in esecuzione del contratto da affidare;

    3. L’esclusione sia disposta all’esito di una valutazione che operi un apprezzamento complessivo del candidato in relazione alla specifica prestazione affidata.

  • Il requisito della gravità del fatto illecito deve essere valutato con riferimento all’idoneità dell’azione a incidere sul corretto svolgimento della prestazione contrattuale e, quindi, sull’interesse della stazione appaltante a contrattare con l’operatore economico interessato.

  • La valutazione dell’idoneità del comportamento a porre in dubbio l’integrità o l’affidabilità del concorrente attiene all’esercizio del potere discrezionale della stazione appaltante e deve essere effettuata con riferimento alle circostanze dei fatti, alla tipologia di violazione, alle conseguenze sanzionatorie, al tempo trascorso e alle eventuali recidive, il tutto in relazione all’oggetto e alle caratteristiche dell’appalto.

  • Il provvedimento di esclusione deve essere adeguatamente motivato con riferimento agli elementi indicati”.

Mit besonderem Bezug auf die “significative o persistenti carenze nell'esecuzione di un precedente contratto” hat der Staatsrat vor kurzem bemerkt, dass “la motivazione sulla gravità delle “significative e persistenti carenze nell’esecuzione di un precedente contratto di appalto” che ne hanno causato la risoluzione, ai sensi dell’art. 80, comma 5, lett. c- ter), non può limitarsi a dare conto di tali carenze ma deve essere adeguata a sorreggere, sotto il profilo sostanziale, la valutazione di gravità effettuata dalla stazione appaltante e quindi il giudizio di definitiva compromissione del rapporto fiduciario con l’appaltatore, ostativo alla sua partecipazione alla gara successiva.

Giova precisare che la gravità delle carenze esecutive del precedente contratto rilevanti ai fini dell’esclusione dalla partecipazione alla gara non è parametrata tanto (o soltanto) al disposto dell’art. 1455 cod. civ. La non scarsa importanza dell’inadempimento ai sensi di tale ultima norma è un presupposto indefettibile della risoluzione del precedente contratto di appalto, laddove l’art. 80, comma 5, lett. c-ter, del codice dei contratti pubblici prende le mosse dalla precedente risoluzione contrattuale, nel senso che, a sua volta, la presuppone come evento contrattuale a monte, già verificatosi e contestato all’appaltatore anche sotto il profilo della non scarsa importanza dell’inadempimento avuto riguardo all’interesse della stazione appaltante ex art. 1455 cod. civ. – sia o meno esso ancora sub iudice in ambito civilistico. Ne consegue che la motivazione che la stazione appaltante deve fornire in ordine alla gravità della violazione ai fini dell’esclusione dalla procedura di gara (oltre che al “tempo trascorso dalla stessa”) non consiste tanto nella ripetizione (o addirittura nel rafforzamento), nel procedimento amministrativo di scelta del contraente per l’affidamento di un diverso appalto, degli argomenti posti a fondamento della risoluzione del precedente contratto, bensì nella valutazione della (già riscontrata e contestata) gravità delle violazioni precedenti, in rapporto alla fiducia riposta nell’appaltatore ed alle conseguenze della compromissione del rapporto fiduciario riguardo all’appalto da affidare.

Di qui la differente portata della valutazione della gravità dell’inadempimento riservata al giudice civile -concernendo quest’ultima il rapporto contrattuale (il quale è direttamente l’oggetto del processo civile) e la gravità delle carenze esecutive nell’economia di tale rapporto, come regolato da un determinato contratto - rispetto alla valutazione della gravità delle violazioni pregresse da parte della stazione appaltante nella procedura di gara finalizzata alla scelta del contraente, sulla quale va operato il sindacato giurisdizionale di legittimità amministrativa (che non ha certo ad oggetto il rapporto contrattuale ma è) limitato al provvedimento di esclusione, ed alla sua motivazione.

La valutazione circa la gravità delle precedenti violazioni contrattuali, riservata alla stazione appaltante, non è sindacabile nel merito dell’esercizio della discrezionalità amministrativa, ma - a fronte della denuncia di illegittimità non solo per violazione dell’art. 80, comma 5, lett. c-ter, codice contratti pubblici, ma anche per sviamento, difetto di istruttoria e di motivazione, come nel caso di specie - necessita di motivazione sufficiente a scongiurare la manifesta irragionevolezza, la mancanza di proporzionalità, il palese travisamento dei fatti o l’omessa considerazione di circostanze di fatto rilevanti, che finirebbero per inficiare, sotto i denunciati profili di eccesso di potere, il giudizio di inaffidabilità dell’appaltatore e quindi la determinazione di esclusione raggiunta all’esito di tale giudizio. Ciò anche in ragione del fatto che, con la recente modifica apportata all’art. 80, comma 5, lett. c-ter, del d.lgs. n. 50 del 2016 si è inteso escludere qualsivoglia automatismo tra la risoluzione per inadempimento del precedente contratto e l’esclusione dalla gara successiva da parte della (stessa od altra) stazione appaltante” (cfr. C.d.S., Sez. V, 21 luglio 2020, n. 4668)“.

Datum: 3.5.2021
[Formblätter Beobachtungsstelle]
Wer ist ermächtigt, das CEL auf dem neuen System von SIMOG anzufordern und auszufüllen?
Nur der RUP (Einziger Verfahrensverantwortlicher) welcher Inhaber des CIG ist, ist berechtigt, das CEL auf dem neuen System auszufüllen und anzufordern.
Die einzigen Verfahrensverantwortlichen (RUP), die im Rahmen der Ausführung des Vertrags nachfolgen und denen es nicht möglich ist das CEL auszustellen, können dieser Verpflichtung nachkommen, indem sie im SIMOG-System die jeweiligen CIG übernehmen und somit Inhaber des betreffenden Verfahrens (CIG) werden.
Datum: 21.4.2021
[Formblätter Beobachtungsstelle]
Sind die Formblätter der Beobachtungsstelle auch für die sogenannten "ausgenommenen Verträge" auszufüllen?
Ab 01.02.2020 sind für die "ausgenommenen Verträge" mit Betrag ≥ 40.000 € die ordentlichen Formblätter auszufüllen.
Datum: 16.4.2021
[Formblätter Beobachtungsstelle]
Mit SIMOG 3.04.04 wurde die Möglichkeit vorgesehen, die Formblätter auch für Beträge unter 40.000 € auszufüllen. Ist das Ausfüllen der Formblätter für Beträge unter 40.000 € für alle Verträge freiwillig, einschließlich Rahmenvereinbarungen und Konventionen sowie die entsprechenden Beitritte?
Für die "ordentlichen CIG" mit einem Betrag unter 40.000 € (also auch Rahmenvereinbarungen  und/oder Konventionen und entsprechende Beitritte) ist das Ausfüllen der Formblätter freiwillig.
Datum: 16.4.2021
[Formblätter Beobachtungsstelle]
Welches sind die korrekten Modalitäten für die Erfüllung der Pflichten zur Rückverfolgbarkeit der Finanzströme sowie der Beitrags- und Informationspflichten im Falle einer Vertragsänderung, die die in Artikel 106 genannten Bedingungen und Schwellenwerte erfüllt, einschließlich der technischen Verlängerung?
Die Mitteilung von Vertragsänderungen hat unter Verwendung des dafür vorgesehenen Formblattes  (Vertragliche Änderungen) zu erfolgen. Daher muss kein neuer CIG angefordert werden, da die Mitteilung der Daten unter Bezugnahme auf den für den ursprünglichen Vertrag erworbenen CIG fortgesetzt wird, bis zum Abschluss desselben und der entsprechenden Abnahme oder Bescheinigung der ordnungsgemäßen Ausführung. Folglich gibt es keine weiteren Beitragsgebühren in Bezug auf diejenigen, die bereits in der Ausschreibungs- und Angebotsphase entstanden sind.
Datum: 15.4.2021
[Formblätter Beobachtungsstelle]
Wie ist die korrekte Übermittlung von Daten bei annullierten, widerrufenen oder bei Ausschreibungen ohne Ergebnis?
Die Daten betreffend Ausschreibungen, die nach der Veröffentlichung der Bekanntmachung annulliert/widerrufen wurden, oder die leer ausgegangen sind, die wegen irregulärer / unzulässiger, nicht kongruenter oder nicht angemessener Angebote ohne Ergebnis sind, müssen durch Ausfüllen des Formblattes "Nicht erfolgter Zuschlag" innerhalb der festgelegten Frist (30 Tage ab der Genehmigung der Ergebnisse des Ausschreibungsverfahrens) übermittelt werden.
Datum: 15.4.2021
[Formblätter Beobachtungsstelle]
Verfahren zur Auswahl des Vertragspartners: In welchen Fällen wird "Verhandlungsverfahren für Vergaben unter dem Schwellenwert" ausgewählt?
In den Fällen des Verhandlungsverfahrens, die durch das Dekret "Sblocca Cantieri" eingeführt wurden, mit Bezug sowohl auf die ordentlichen als auch auf die Versorgungssektoren (Sondersektoren) (also auch auf  jene laut Art. 36 c.8 des GvD 50/2016 ).
Datum: 15.4.2021
[Formblätter Beobachtungsstelle]
Ist es für die Bereiche, in denen die Möglichkeit besteht, Smart-CIG ohne Betragsgrenzen zu beziehen, notwendig, die Formblätter der Beobachtungsstelle auszufüllen? (z.B.: Ankauf oder Anmietung von Immobilien)
Nein, für Smart CIG ohne Betragsgrenzen (also auch mit Beträgen höher als 40.000 €) müssen die Formblätter der Beobachtungsstelle nicht ausgefüllt werden.
Datum: 15.4.2021
[Formblätter Beobachtungsstelle]
Welche Pflichten bestehen im Falle einer Variante, die ein Fünftel überschreitet, bei Verträgen, die unter das vorhergehende Gesetz (GvD 163/2006) fallen? Muss ein neuer CIG eingeholt werden und das "alte" Formblatt "Varianten"  auf dem ursprünglichen Vertrag ausgefüllt werden?
Ausschreibungen, die während der Gültigkeit des GvD 163/2006 entstanden sind, müssen weiterhin dessen Bestimmungen erfüllen, sodass das alte Formblatt "Variante" übermittelt werden muss und nicht das  Formblatt "Vertragliche Änderung".
Datum: 15.4.2021
[Formblätter Beobachtungsstelle]
Was ist der „Gesamtbetrag der zur Verfügung stehenden Beträge“?
Dieser Betrag bezieht sich auf die Beträge, welche der Verwaltung für diesen Auftrag zur Verfügung stehen (DPR 207/2010, Art. 16 Absatz 1 Buchstabe b). Darunter fallen MwSt., sonstige Steuern und Abgaben, Unvorhergesehenes, Feststellungen, Bewertungen, Untersuchungen, usw.
Datum: 15.4.2021