L’Istituto provinciale di statistica (ASTAT) ha predisposto il nuovo volume "Traffico in provincia di Bolzano - 2003”. Riguardo ai dati sul traffico, da un lato viene messa a disposizione la pubblicazione presso l’Istituto provinciale di statistica (Viale Duca D’aosta, 59), dall’altro lato viene data la possibilità di costruirsi direttamente le tabelle di interesse per il periodo desiderato, mediante il servizio Dati online al sito http://www.provincia.bz.it/astat.

La Ripartizione provinciale Formazione professionale in lingua italiana ripropone l’offerta di corsi di italiano per lavoratori stranieri, articolata su due livelli: un corso di base della durata di 32 ore e un corso avanzato per coloro che già posseggono competenze linguistiche di base e intendono migliorarle nelle aree tematiche del lavoro e della ricerca di lavoro.

Gli automobilisti che nelle prossime settimane si troveranno a transitare sulla statale della Pusteria (SS 49) nella zona di Monguelfo dovranno mettere in conto brevi rallentamenti del traffico. In quella zona verranno infatti ripresi i lavori di di ampliamento della strada che interessano la curva sul ponte, e cosí dal 30 agosto al 30 settembre 2004 il traffico dovrá obbligatoriamente scorrere su una sola corsia.

Terminata la stagione estiva, la strada statale 244 della Val Badia, tra Longega e Mantana, viene nuovamente chiusa al traffico. Da lunedì 30 agosto riprenderanno i lavori di sistemazione, che dovrebbero concludersi entro l’inverno. Nel frattempo il traffico privato sarà deviato lungo le strade panoramiche, mentre i mezzi pesanti potranno continuare a percorrere la statale.

Nel Centro visita del Parco naturale Monte Corno a Trodena viene proposta, da martedì 31 agosto a sabato 4 settembre, una settimana dedicata alla conoscenza delle erbe aromatiche e medicinali.

Il Presidente della Giunta provinciale Luis Durnwalder prende atto con soddisfazione delle dichiarazioni rilasciate durante la sua vacanza in Alto Adige dal Ministro per gli Affari regionali Enrico La Loggia, secondo il quale la Provincia di Bolzano non deve temere di perdere la propria specificità autonomistica con la riforma costituzionale della devoluzione. "Ma ora ci aspettiamo che alle parole seguano i fatti", specifica Durnwalder.