Projects & Sensibilisation
Il Servizio di coordinamento per l'integrazione organizza progetti con l’obiettivo di sensibilizzare la popolazione ai temi dell’immigrazione, dell’integrazione e dell'inclusione di nuove cittadine e nuovi cittadini.
Il Servizio di coordinamento assegna inoltre contributi finanziari a comuni, comunità comprensoriali, organizzazioni senza scopo di lucro e cooperative che intendano realizzare sul proprio territorio progetti a carattere inclusivo a favore dei nuovi concittadini.
La promozione dell'inclusione e del coinvolgimento degli immigrati in tutti i settori della società svolge un ruolo molto importante: gli immigrati i cui diritti sono tutelati e che sono ben integrati contribuiscono maggiormente allo sviluppo dei loro Paesi d'origine e dei Paesi ospitanti. Misure e progetti mirati dovrebbero avvicinare la società all'esperienza e alle competenze delle persone con una storia di migrazione e consentire loro di utilizzarle.
Organizzazioni per persone di altre culture, lingue e origini
Le associazioni di persone con esperienza migratoria svolgono un ruolo centrale per le comunità straniere nell'area dell'immigrazione. Sono importanti punti di riferimento per gli immigrati e possono fungere da apriporta, soprattutto nel primo periodo dopo l'arrivo. Servono a preservare la lingua e la cultura d'origine e a creare una rete con la popolazione locale.
Il Servizio di coordinamento per l'integrazione ha quindi ritenuto necessario fare il punto sulle associazioni di immigrati attive in Alto Adige. I risultati di questa indagine, condotta dalla cooperativa Savera per conto del Servizio di coordinamento, forniscono un quadro della situazione attuale e sono raccolti in un piccolo database e in un opuscolo.
La mappatura fornisce informazioni sull'area di provenienza, i contatti, gli obiettivi e i campi d'azione delle singole associazioni. È disponibile come brochure in formato pdf o online come database:
Gli alunni di alcune scuole secondarie di Bolzano, Merano e Ortisei i. Val Gardena sono entrati in contatto con i migranti attraverso le associazioni e hanno fotografato il loro lavoro quotidiano. La documentazione fotografica è stata pubblicata il 18 dicembre 2020 sui siti web e sugli schermi informativi dell'Ufficio di coordinamento per l'integrazione e dei partner del progetto (uffici provinciali, scuole, associazioni).
Il progetto “Cooperazione e Risonanza” è diventato la mostra itinerante "Resonance" nel 2021.
Il 18 dicembre 2019 il Servizio di coordinamento per l’integrazione ha richiamato l'attenzione dell’opinione pubblica sulla Giornata internazionale dei migranti attraverso due azioni di sensibilizzazione.
1. La Biblioteca civica di Bolzano ha organizzato in collaborazione con OEW, l'Organizzazione per un mondo solidale di Bressanone, una biblioteca vivente per studenti e studentesse delle scuole superiori e per tutte le persone interessate. La biblioteca vivente presta "libri viventi", ovvero persone che raccontano qualcosa della loro storia. In particolare si tratta di persone che possono essere vittime di qualche forma di pregiudizio e quindi potenzialmente esposte all'esclusione sociale e alla discriminazione. I libri viventi sono disponibili per conversazioni personali: lettori e lettrici possono porre domande ed entrare in dialogo per poter conoscere realtà di vita diverse dalla propria.
2. La seconda iniziativa è un video trasmesso nel corso di tutta la giornata all’interno di palazzi provinciali, musei, treni e autobus dell’Alto Adige, all’ospedale di Bolzano e nelle sale del Filmclub. Il video di Claudia Polizzi e Stefano Riba, che nasce dal progetto Handy Hands realizzato dalla Ripartizione Cultura italiana in collaborazione con l’associazione Donne Nissà, è un mix di sequenze di immagini di comunicazione non verbale e brevi testi informativi tratti dal Rapporto Eurispes sull'Italia 2018 e dal Dossier Statistico Idos 2019.