Struttura della partita tavolare

a) partita tavolare storica

Il corpo tavolare, formato da una o più particelle, costituisce la base reale della partita tavolare, complesso di un certo numero di fogli contenenti le iscrizioni riferite alle particelle che lo costituiscono.

La partita tavolare si articola in tre fogli: A, B e C.

  • Il foglio A è detto "foglio di consistenza" ed è a sua volta diviso in due sezioni denominate A1 e A2:
    • il foglio A1 riporta l’intestazione della partita tavolare con l'indicazione del numero, della sezione, del comune catastale, del distretto (già mandamento giudiziario), del numero della o delle particelle costituenti il corpo tavolare, del numero del foglio di mappa contenente le singole particelle, della località, della designazione della coltura del fondo e della qualità dell’edificio;
    • il foglio A2 contiene le variazioni del corpo tavolare per effetto di eventuali incorporazioni od escorporazioni dovute a vicende traslative, eventuali frazionamenti di particelle, la costituzione di diritti tavolari cosiddetti "a favore" (in particolare servitù attive, la comproprietà con corpi tavolari inseriti in altre partite), nonché la struttura condominiale(divisione materiale) dell'edificio.
  • Nel foglio B, chiamato "foglio della proprietà", si intavola il diritto di proprietá individuale o in comunione per quote indivise con l'indicazione dei rispettivi titoli giustificativi; contiene inoltre l'annotazione delle eventuali limitazioni nel potere di disposizione dovute a cause di incapacitá legale o giudiziale (provvedimenti di interdizione, inabilitazione, fallimento, nomina dell’amministratore di sostegno), oppure a situazioni particolari espressamente contemplate dalla legge (ad esempio fondo patrimoniale e comunione legale); altresí l'annotazione degli atti di citazione, dei contratti sottoposti a condizione, dei contratti preliminari, etc., nonché la loro eventuale cancellazione.
  • Nel foglio C, chiamato "foglio degli aggravi”, si  riportano eventuali diritti reali che gravano sulla proprietá del corpo tavolare (ipoteche, diritti di usufrutto, abitazione ed uso, servitù passive, diritti di superficie, oneri reali, usi civici), le limitazioni sul potere di disposizione a causa di pignoramento, sequestro o per effetto di apposite clausole contrattuali (patto di riscatto, locazioni ultranovennali), nonché eventuali vincoli diretti o indiretti di tutela artistica ecc.

Negli edifici divisi in porzioni materiali deve essere aperto per ogni unità un apposito foglio B e C.

Tutte le partite tavolari in un comune catastale costituiscono il libro fondiario del relativo comune.

b) partita tavolare informatizzata

La partita tavolare presenta la seguente struttura:

  • i dati identificativi della partita (numero della partita tavolare: P.T., comune catastale: C.C., distretto),
  • eventuali Piombi in corso (provvisori o definitivi),
  • l’indicazione dell’ultima istanza evasa con il sistema informatizzato.

Il foglio A1 riporta l’elenco delle particelle contenute nella partita tavolare. Grazie al collegamento con la banca dati del catasto, si riportano nel foglio A1 i dati catastali relativi alla qualità, classe, superficie, reddito (solo per le particelle fondiarie) delle particelle.

L'informatizzazione del Libro fondiario non altera l'oggetto delle iscrizioni dei singoli fogli A2, B e C per il cui contenuto si rimanda alla sezione precedente a) partita tavolare storica.

La visura del Libro fondiario informatizzato riproduce lo stato attuale della partita tavolare, per cui le operazioni relative alle particelle e le cancellazioni di iscrizioni sono visualizzabili solo nello stato storico della partita.