Raccolte

Raccolte | 03.12.2020 | 12:06

Raccolta di partiture musicali Rudolf Pallaver

Rudolf Pallaver nacque il 1° novembre 1907 da una famiglia di lavoratori agricoli e contadini di Bronzolo, ove questa si era trasferita dal Trentino nel 1830 sulla scorta della bonifica agraria della Valle dell’Adige. Alla metà degli anni Trenta Pallaver fu assunto presso l’azienda Amonn a Bolzano, presso la quale si specializzò nel campo della disinfestazione, divenendo in quel settore un esperto riconosciuto a livello locale. Nel 1939 optò per il trasferimento nel Reich tedesco. Attraverso la Carinzia risp. Graz giunse infine a Wels (Alta Austria). Nel 1943 era impegnato nelle operazioni di guerra in Italia come traduttore, dove nel 1945 fu catturato dall’esercito inglese. Nell’autunno dello stesso anno fu liberato e tornò a Bronzolo. Nel dopoguerra riprese la sua attività di esperto nel campo della disinfestazione presso la ditta Amonn. Rudolf Pallaver dedicò una buona parte della sua vita alla musica; egli era musicalmente molto dotato e già all’età di 17 anni assunse la guida del coro ecclesiastico di Bronzolo, rimanendone il direttore per 65 anni, fino alla sua scomparsa. Egli acquisì gran parte delle sue conoscenze musicali come autodidatta. Egli imparò inoltre a suonare il basflicorno e il violino e già in giovane età entrò a far parte della rifondata banda musicale di Bronzolo e di un gruppo bronzolotto di Jazz. Già in precedenza a Wels dirigeva una banda musicale aziendale e come recluta dell’esercito italiano si impegnò con tutti i registri degli ottoni. Dopo la guerra, a Bronzolo, la vita musicale ebbe nuova linfa quando Rudolf Pallaver divenne direttore del coro ecclesiastico e della società canora maschile di Bronzolo. Nel 1960 fu infine rifondata la banda musicale di Bronzolo, della quale egli fu direttore dal 1962 al 1972 e dal 1975/1976. Egli compose inoltre numerose marce e canzoni per bambini. La raccolta è costituita da partiture a stampa e, seppur in forma minore, manoscritte, con pezzi afferenti a stili musicali diversi, come canzoni popolari, brani di musica da ballo classica e moderna (walzer viennese, tango), estratti di opere liriche, messe e altri brani sacri, ecc. Le opere corali sono molto numerose e servivano presumibilmente come materiali di lavoro per il coro di Bronzolo. Altrettanto significativa è la presenza di brani per pianoforte e per pianoforte con accompagnamento della voce, così come brani per strumenti a fiato. Sono da menzionare le partiture manoscritte di Rudolf Pallaver, per la maggior parte trascrizioni per uso personale di brani musicali famosi, in forma minore forse anche composizioni originali.

P: 1850–1989
C: 16 scatole
R: repertorio

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