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Lawn-Tennis in Val Pusteria
Il tennis era originariamente conosciuto come tennis sull’erba e formalmente lo è ancora nel Regno Unito perché veniva giocato da gentiluomini e gentildonne dell’epoca vittoriana su campi in erba. Oggi si gioca su diverse superfici. Le origini del tennis risalgono al jeu de paume, un gioco di pallamano francese documentato fin dal XII-XIII secolo, da cui si è sviluppato il moderno gioco del tennis con racchetta e pallina. Oggi il tennis è uno sport praticato da milioni di persone e molto seguito anche mediaticamente. Il periodo di crescita più celere per questo sport di praticanti e spettatori iniziò alla fine degli anni Sessanta, quando ai principali campionati furono ammessi sia i professionisti sia i dilettanti. Il boom continuò negli anni Settanta, quando la trasmissione in televisione dei tornei professionistici e l’ascesa di alcuni giocatori con una forte presenza mediatica aumentarono la popolarità del gioco. L’effetto fu ulteriormente rafforzato da una serie di innovazioni nella moda e nelle attrezzature sportive.
Nel 1973 è stato celebrato il centenario ufficiale del tennis, in ricordo della sua introduzione ad opera del maggiore Walter Clopton Wingfield nel 1873. In quello stesso anno egli pubblicò il primo libro di regole e brevettò il gioco nel 1874.
La prima competizione internazionale a squadre fu la Coppa Davis, ufficialmente chiamata “International Lawn Tennis Challenge Trophy”, nella quale il trofeo messo in palio nel 1900 fu donato dal campione di doppio americano Dwight Davis.
124 anni dopo è stato il tennista pusterese Jannik Sinner a dare un fondamentale apporto alla squadra italiana per vincere e aggiudicarsi questo ambito trofeo.
Alla fine del XIX secolo, la Val Pusteria, e in particolare la roccaforte turistica di Villabassa, era desiderosa di mettersi al passo con le altre località di villeggiatura della regione tirolese, tanto che già nel 1899 anche qui si giocava a tennis su campi in erba. In questo modo il Verschönerungsverein Niederdorf, l’Associazione per l’abbellimento di Villabassa, rispondeva evidentemente alle richieste e alle esigenze di una clientela sempre più internazionale e di alto livello.
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