News

Programma annuale 2020 di STA: centri di mobilità e digitalizzazione

Il programma di investimenti della società provinciale STA con aggiuntivi 8,4 milioni di euro è stato approvato dalla Giunta. Focus sui centri di mobilità e sulla strategia digitale.

A Bressanone verrà creato un hub, un punto di snodo per la mobilità. (Rendering: LPA/STA)

La Giunta provinciale ha approvato (ieri, 10 novembre) su proposta dell'assessore provinciale alla mobilità Daniel Alfreider il Programma annuale degli investimenti 2020 di STA – Strutture Trasporto Alto Adige Spa incrementando di 8,4 milioni le risorse a disposizione. I fondi supplementari sono destinati alla pianificazione, alla realizzazione e all'ammodernamento di infrastrutture, impianti tecnici ed edifici.

Focus sulla realizzazione di centri di mobilità

La parte maggiore dei fondi - 5,99 milioni di euro - sarà destinata alla realizzazione dei centri di mobilità di Brunico e Bressanone. "Ciò significa che questi due progetti, importanti tasselli della mobilità pubblica altoatesina per facilitare il passaggio dell'utenza dal mezzo privato al trasporto pubblico, sono interamente finanziati" afferma l'assessore provinciale alla mobilità Alfreider. In futuro, entrambi i centri di mobilità potranno essere facilmente raggiungibili in bicicletta, dato che ci sono sufficienti parcheggi per le due ruote. Per questo motivo sono previsti 590 posti bici presso il Mobility Centre di Brunico e 1.000 posti bici a Bressanone.

Rimesse a San Candido e Bolzano Sud

La Giunta ha stanziato altri 600.000 euro per i lavori di progettazione per l'ampliamento del deposito esistente a San Candido e la nuova costruzione del deposito di Bolzano Sud. "A San Candido il capannone esistente sarà ampliato dagli attuali 64 metri a 123 metri. Questo permetterà a tre dei treni FLIRT parcheggiati di notte nella stazione di San Candido di essere sistemati e protetti nel deposito" dice Alfreider. A Bolzano Sud, invece, è previsto un nuovo capannone in cui i treni che viaggiano in Alto Adige saranno mantenuti, lavati e parcheggiati. Infine, ma non per questo meno importante, il governo provinciale ha stanziato ulteriori fondi per la digitalizzazione nel campo della mobilità pubblica. Ad esempio, i sistemi di informazione al pubblico per i passeggeri devono essere rinnovati in modo che in futuro possano visualizzare i dati in tempo reale.

ASP/san/sf

Galleria fotografica