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Kompatscher incontra una delegazione degli insegnanti
I primi firmatari di una petizione siglata da 300 insengnanti a confronto con il presidente. Kompatscher: già disponinili 10 milioni per il bonus IT.
"Non costruiremo un ponte per il paradiso, ma condurremo seriamente le trattative sul contratto". Lo ha assicurato questo pomeriggio (16 ottobre), il presidente della Provincia Arno Kompatscher ai primi firmatari della petizione Lehrerwunderland Südtirol (Alto Adige,terra delle meraviglie per gli insegnanti). Il Landeshauptmann ha sottolineato che sono in corso le trattative sul contratto collettivo per i docenti delle scuole statali e sono disponibili dieci milioni di euro per l'anno in corso. Questi potrebbero essere usati come "bonus hardware".
La petizione firmata da circa 300 insegnanti include diverse richieste, tra cui l'adeguamento degli stipendi, la concessione retroattiva di un voucher per le IT, la parificazione degli insegnanti nelle scuole statali con quelli provinciali e l'adeguamento dell'indennità di bilinguismo. La delegazione ha consegnato oggi la petizione al presidente e ha illustrato le proprie richieste.
Kompatscher ha sottolineato l'importanza dell'istruzione per la società nel suo insieme e il ruolo centrale che gli insegnanti svolgono in essa. Insieme al direttore generale, Alexander Steiner, Kompatscher ha fornito una panoramica della pianificazione del bilancio che, a differenza di altre regioni, include già importi per le negoziazioni contrattuali. "Nella pianificazione del budget per l’anno prossimo mancano circa 750 milioni di euro, senza tenere conto dei fondi per gli investimenti", ha riferito il presidente. Tuttavia, sono stati stanziati fondi aggiuntivi per il personale pubblico. Mentre per i 33.500 dipendenti pubblici sono previsti 300 milioni di euro, per i 7-600 insegnanti delle scuole statali negli anni 2021 e 2022 ogni anno saranno a disposizione 15 milioni di euro.
Nel corso dell’incontro si è parlato anche della dotazione tecnologica delle scuole, che non soddisfa i requisiti minimi per la didattica a distanza resa indispensabile dall’emergenza Coronaviris. L’amministrazione è consapevole della necessità di adeguare le dotazioni informatiche nel mondo scolastico, ha affermato Kompatscher, motivo per cui le tre direzioni scolastiche hanno presentato una domanda per un progetto congiunto da finanziare con il Recovery fund. Il volume degli investimenti del progetto di digitalizzazione ammonta a 58 milioni di euro.
Per quello che riguarda la dotazione tecnologica del personale docente, gli insegnanti hanno lamentato il fatto di non avere accesso al bonus di 500 euro annuali della Carta del docente come avviene invece a livello nazionale. "Nonostante la situazione finanziaria resa difficile dall'emergenza Coronavirus, abbiamo messo a disposizione degli insegnanti delle scuole statali 10 milioni di euro aggiuntivi, mezzi che possono essere impiegati tramite un contratto stralcio già nel 2020 per un voucher IT", ha spiegato il direttore generale Alexander Steiner.
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