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Egna: zona produttiva unificata. Modificato PUC

A Egna vi sarà una zona produttiva provinciale che unifica quelle comunali e provinciale attuali. Obiettivo la semplificazione e l‘omogenizzazione delle procedure.

A Egna vi sarà una zona produttiva provinciale che unifica quelle comunali e provinciale attuali. Modificato il PUC (Foto: ASP/Ripartizione territorio e paesaggio)

A Egna due zone per insediamenti produttivi di interesse comunale “Foppa” e “Foppa II”, e la zona per insediamenti produttivi di interesse provinciale “Isola di sopra” vengono accorpati con la zona per insediamenti produttivi di interesse provinciale “Alla stazione” andando a creare un’unica zona per insediamenti produttivi d’interesse provinciale.

La relativa modifica del piano urbanistico del Comune di Egna è stata disposta ieri (28 luglio) dalla Giunta provinciale su proposta dell’assessora competente, Maria Hochgruber Kuenzer. Grazie a questa modifica l’edificazione dell’intera zona può avvenire secondo parametri urbanistici unificati e con un unico iter amministrativo. Finora, infatti, vigevano diversi piani di attuazione. La modifica del PUC era stata in precedenza valutata positivamente dal Comune di Egna, dalla Commissione per la natura, il paesaggio e losviluppo del territorio, dagli uffici provinciali competenti e dalla società autostradale Autobrennero SpA. L’area, infatti, comprende anche la fascia di rispetto autostradale dove è vietata ogni edificazione.

Modifica vantaggiosa

“La modifica del piano urbanistico apre la possibilità per le aziende di ampliare le loro sedi produttive in loco a fronte di un unico piano di attuazione”, fa presente l’assessora Hochgruber Kuenzer sottolineando il risparmio di tempo dal momento che “per i necessari lavori di ampliamento non sono necessarie variazioni di destinazione d’uso riferite alle superfici accessorie”. Questo aspetto è vantaggioso sia per le aziende che per Provincia e Comune. La previsione di parametri urbanistici unificati e iter amministrativo unico per la zona produttiva tiene conto della nuova legge provinciale sul territorio e il paesaggio.

 

ASP/sa

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