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Sussidi ai lavoratori: 40 milioni di euro aggiuntivi dai fondi europei
Per finanziare le misure di sostegno alla ripartenza, la Giunta ha siglato un accordo con il Governo. Obiettivo: destinare 40 milioni di euro del Fondo sociale europeo al fondo di solidarietà INPS.
Per un lavoratore dipendente che ha perso il lavoro il fondo di solidarietà bilaterale gestito dall'INPS è uno strumento fondamentale - specialmente in tempi di coronavirus - perché consente alla Provincia di versargli i sussidi salariali previsti dalla legge ai dipendenti in difficoltà. Grazie alla riorganizzazione delle risorse dei fondi strutturali europei sono ora disponibili 40 milioni di euro aggiuntivi, che serviranno a sostenere i lavoratori e le loro famiglie nella ripartenza. Le accresciute esigenze di finanziare misure di sostegno hanno aumentato anche il fabbisogno finanziario del fondo. Dopo aver integrato a inizio giugno il Fondo di solidarietà con 20 milioni di euro, martedì nella sua ultima seduta la Giunta ha posto le basi per poter versare altri 40 milioni di euro nel fondo di solidarietà. "Vogliamo utilizzare a questo scopo il denaro del Fondo Sociale Europeo, i cui obiettivi per certi versi coincidono con quelli del fondo di solidarietà" spiega il presidente della Provincia Arno Kompatscher, titolare nell'esecutivo provinciale della delega all'Europa e relatore della proposta di delibera. "Ecco perché martedì abbiamo deciso di avviare la complessa procedura di riprogrammazione del programma FSE che deve essere poi concordata con Roma e Bruxelles" ha aggiunto Kompatscher.
Riprogrammazione dei fondi inserita nella legge di bilancio
La Giunta ha quindi approvato lo schema di accordo con il Governo di Roma per questa riprogrammazione, ne ha autorizzato la firma e ha incaricato l'Autorità di Gestione del Fondo sociale europeo 2014-2020 di effettuare la riprogrammazione. La decisione era stata preceduta da una serie di passi importanti. "Poiché l'utilizzo dei fondi strutturali è regolato in modo molto rigoroso, Bruxelles e Roma hanno dovuto accettare il cambiamento di destinazione d'uso, e noi a nostra volta abbiamo creato una base giuridica corrispondente nella legge di bilancio provinciale che modifica il documento di previsione" ha spiegato il presidente della Provincia.
Dall'Europa più fondi per misure di compensazione salariale
Attraverso il fondo di solidarietà bilaterale potranno così essere finanziate prestazioni supplementari relative all'erogazione della cassa integrazione guadagni ordinaria, straordinaria e in deroga finanziate con fondi provinciali. Il Governo italiano aveva approvato a maggio con il decreto "Cura Italia" - recentemente convertito in legge - nuove norme per destinare Fondi strutturali europei all'emergenza Covid 19 fra cui il provvedimento di destinazione di maggiori fondi alle misure di compensazione salariale. Il fondo di solidarietà bilaterale è stato istituito nel 2016 al termine di lunghe trattative con le parti sociali, l'amministrazione statale e l'INPS. Questo fondo territoriale, dal quale vengono finanziate le prestazioni a sostegno dei lavoratori, si trova presso l'INPS. I lavoratori dipendenti in Alto Adige possono ricevere un sostegno finanziario da questo fondo se la loro attività lavorativa viene ridotta o sospesa a causa di crisi.
ASP/jw/sf