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Personale, piano triennale per prevenire le carenze
L’Amministrazione provinciale comunicherà, sulla base di un piano triennale, il proprio fabbisogno di personale. Ok della Giunta al modello.
La Giunta provinciale ha approvato, nel corso della sua recente seduta, il modello di piano triennale del fabbisogno di personale e le modalità di pianificazione in esso contenute. Il piano, il primo di questo tipo, riguarda il fabbisogno del personale dell’amministrazione in senso stretto, mentre non si riferisce al personale del settore formativo. Come già emerso dalla relazione stilata dal direttore generale, la Provincia si trova ad affrontare un cambiamento demografico in base al quale vi saranno più opportunità di lavoro rispetto alla forza lavoro disponibile a livello locale. Questo scenario richiede a tutti i datori di lavoro, quindi anche alla Provincia, la definizione di nuove strategie per poter reagire per tempo alle nuove sfide che caratterizzeranno il mercato del lavoro.
In questo quadro sarà quindi decisivo avere chiaro lo sviluppo del personale nei prossimi anni. Il piano triennale tiene quindi conto del numero dei pensionamenti, delle assunzioni che dovranno essere effettuate e di analoghi andamenti del mercato del lavoro. Tra gli obiettivi primari vi sono l’impiego efficiente e mirato di risorse, così come la realizzazione di una maggiore flessibilità delle unità organizzative. Analogamente dovrà essere ottimizzata, attraverso questo strumento, anche l’effettuazione di concorsi per l’assunzione di nuovo personale. I piani triennali riguardanti l’assunzione di personale verranno redatti in maniera autonoma da parte delle singole unità organizzative e quindi verificati da parte di un gruppo di lavoro composto da rappresentanti delle ripartizioni personale, finanze, organizzazione, sviluppo del personale e direzione generale.
Entro il mese di novembre 2018 le singole unità organizzative dovranno quindi comunicare il fabbisogno previsto per il periodo 2019-2021, posto che i costi effettivi legati al personale dovranno rimanere stabili. Nel frattempo, la Giunta provinciale ha dato il proprio lasciapassare alla copertura dei posti che, entro la fine dell'anno, si libereranno causa pensionamento. Le varie unità organizzative, dunque, sono autorizzate ad assumere personale in sostituzione di quello uscito dal mondo del lavoro.
FG
