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Negozi: chiusure domenicali e competenze alla Provincia

Il tema degli orari di apertura dei negozi affrontato dalla Conferenza delle Regioni. Le richieste dell'Alto Adige: chiusure domenicali e competenze locali.

La Provincia di Bolzano chiede la chiusura domenicale dei negozi (Foto www.pixabay.com)

Proposta di legge in materia di disciplina degli orari di apertura degli esercizi commerciali da trasmettere alla commissione attività produttive della Camera: questo il titolo di uno dei punti all'ordine del giorno trattati questa mattina (4 ottobre) dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome alla quale ha partecipato anche il presidente della Provincia di Bolzano. "Ritengo positivo - commenta il Landeshauptmann - il fatto che il tema sia entrato nell'agenda politica nazionale, anche se le nostre richieste si spingono decisamente più in là rispetto a queste proposte". L'obiettivo che si pone la Provincia di Bolzano, come noto, è quello di regolare gli orari di apertura dei negozi per garantire il diritto al riposo domenicale e festivo dei lavoratori. Secondo il presidente altoatesino, infatti, una regolamentazione ponderata degli orari di apertura degli esercizi, contribuisce a sostenere la vita familiare e a valorizzare le tradizioni locali.

"Ne va inoltre della sopravvivenza del commercio di vicinato - aggiunge il Landeshauptmann - messo in pericolo dalla liberalizzazione degli orari, e che rappresenta un pilastro fondamentale della nostra strategia per evitare il rischio di spopolamento delle zone periferiche e di montagna". Le richieste della Provincia di Bolzano, che giudica comunque positiva l'apertura della discussione, prevedono l'obbligo di chiusura domenicale e festiva, con deroghe limitate a pochi giorni all'anno e in località turistiche o particolarmente periferiche. Concludendo, il presidente altoatesino ribadisce la necessità che "la Provincia di Bolzano possa riprendere ad esercitare pienamente le proprie competenze legislative in materia di commercio, con l’obiettivo di abbinare a una giusta libertà d’impresa, la fondamentale tutela socio-culturale del territorio e della sua popolazione".

mb

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