News

Varie | 02.08.2018 | 17:06

#5 - Achammer traccia il bilancio della legislatura

Formazione degli insegnanti, politiche giovanili e multilinguismo i temi al centro del bilancio di fine legislatura dell'assessore Achammer.

L’assessore provinciale al diritto allo studio, cultura tedesca e integrazione, all’istruzione e formazione tedesca Philipp Achammer ha tenuto oggi (2 agosto) la propria conferenza di fine mandato il penultimo degli appuntamenti della serie #5. "Quando ho assunto l’incarico di assessore, con mia sorpresa e da completo principiante, molti hanno storto il naso. Tuttavia sono riuscito a fare di necessità virtù imparando molto dalle molte persone che mi sono state accanto con cuore e idealismo. Perché la politica ha bisogno di dialogo" ha sottolineato Achammer. L’assessore ha tracciato un sintetico bilancio degli ultimi cinque anni, analizzando i successi ma anche le sfide future della propria attività politica. A cominciare dal settore della formazione, dove con l’assunzione della competenza primaria per la formazione dei docenti l’autonomia altoatesina ha potuto ampliare ulteriormente, dopo 15 anni, la propria area di influenza. L’assessore ha parlato di una pietra miliare, che garantisce ora sicurezza e progettualità per il corpo docente della provincia, con "un alto livello per la formazione come obiettivo a lungo termine".

Obiettivo formazione

Molte misure sono state messe in atto, fra cui i diplomi professionalizzanti, ma secondo Achammer "non è ancora abbastanza per far sì che lo studio, la formazione duale e il lavoro pratico vengano considerati sullo stesso piano". In tema di plurilinguismo Achammer ha manifestato il desiderio che vengano fatte "meno discussioni e si abbia più coraggio". Secondo Achammer "la seconda lingua è una ricchezza. Chi ha cura della propria madrelingua non deve temere le altre". La scuola autonoma dell’Alto Adige deve avere la possibilità di mettere in pratica modelli e progetti innovativi. Anche il dialogo e lo scambio con la scuola italiana è un tema da curare secondo Achammer con particolare cura: "In tema di plurilinguismo abbiamo ancora molto da fare".

40 posti aggiuntivi per gli istituti musicali

Un altro successo raggiunto è stato l’inserimento di un’ora di educazione fisica obbligatoria a scuola a partire dall’anno che sta per iniziare: "Se prendiamo atto dell’importanza del movimento per i nostri bambini e ragazzi, dobbiamo dedicarvi il tempo necessario". Un obiettivo cui si sta lavorando è invece quello dell’abbattimento delle liste d’attesa degli istituti musicali. Per farlo a partire dall’anno scolastico 2018/19 la Provincia metterà a disposizione 10 posti aggiuntivi, che diventeranno presto 40. Quanto alle scuole dell'infanzia, Achammer ha parlato di un sistema esemplare "che molti ci invidiano". In questo caso la criticità riguarda la carenza di insegnanti. Per ovviare al problema sono stati aggiunti ulteriori 50 posti e sono stati ridotti gli orari di lavoro.

60 milioni per la formazione

In tema di sostegno alla formazione, voce cui la Provincia destina 60 milioni di euro "per assicurare pari opportunità ed equità nella formazione", Achammer ha centrato l’attenzione anche sui trasporti "eccezionali": "Ogni anno 8 milioni di euro sono destinati ai minibus che assicurano il trasporto a scuola ai bambini delle frazioni più isolate. Io dico che questo è giusto e necessario, per assicurare a tutti pari opportunità e per rafforzare le periferie". Quanto alla consulenza lavorativa, i giovani o le persone che intendono cambiare settore e occupazione, possono consultare un programma informatico di analisi del proprio potenziale. Di concerto con la Camera di commercio questa realtà dovrebbe rappresentare la premessa per la creazione di un Talent-Center. "Compito della consulenza è quello di supportare giovani e meno giovani nelle decisioni che riguardano il proprio futuro professionale" ha aggiunto Achammer.

Integrazione sul posto di lavoro e nella società

Il settore di competenza meno esteso per Achammer è rappresentato dall’integrazione, che rappresenta un compito trasversale rispetto a tutti i settori della società. "L’integrazione intende mettere a disposizione aiuti, ma necessita anche di regole" ha puntualizzato Achammer, secondo il quale esempi in questo senso sono rappresentati dall’accordo sull’integrazione firmato nel 2016 e dalla pubblicazione del Vademecum "Integrazione sul posto di lavoro" nel 2017.

Alle 800 associazioni culturali 28 milioni di euro

Nel settore della cultura si è assistito a una semplificazione normativa: dalle due leggi esistenti se n’è scritta una sola. L’assessore alla cultura tedesca ha sottolineato come "la cultura sia la migliore innovazione" riferendo dei 28 milioni di euro che la Provincia destina alle 800 associazioni culturali del territorio. "Occorre trovare il coraggio di spendere di più per la cultura" ha rilanciato Achammer. Con il piano delle biblioteche 2021 la provincia si prepara intanto al futuro, per rimanere anche domani un esempio a livello europeo in questo settore. Tema centrale è rappresentato anche dalla formazione continua, nei confronti della quale l’assessore ha annunciato nuovi criteri di sostegno e ha chiarito "che la formazione continua sarà anche in futuro un settore autonomo d’intervento".

Politiche giovanili, fondi per 17 milioni

"Quando ho iniziato il mandato quello dei giovani era il settore in cui mi sentivo maggiormente di casa” ha detto Achammer. Si tratta di un settore nel quale negli anni passati si è formato un nuovo modello grazie ai nuovi criteri di sostegno, all’iniziativa #southtyrolmusicfestivals e con la nuova Casa della cultura, dove oggi l’assessore ha voluto tenere la sua conferenza stampa di fine mandato. A queste voci si aggiungono i 17 milioni di euro che la Provincia destina ai giovani. L’assessore ha infine lanciato un appello per una maggiore fiducia nei confronti dei giovani e della loro capacità di costruire futuro.

Immagini conferenza stampa

Video intervista Achammer

Audio intervista Achammer

USP