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Segretari comunali, graduatoria per semplificare le sostituzioni
Stilata una graduatoria di 27 persone per rendere più semplice e agevole la sostituzione, anche temporanea, dei segretari comunali.
Tra il 14 e il 16 febbraio scorso, una commissione ad hoc composta dagli assessori provinciali competenti, da due funzionari della Ripartizione enti locali, da un sindaco e da un segretario comunale in attività, ha valutato le domande presentate dagli aspiranti segretari comunali, elaborando una graduatoria di 27 persone. La graduatoria valida per il 2018 per la supplenza e la reggenza delle sedi segretarili, questa la sua denominazione ufficiale, è stata ufficialmente approvata tramite un decreto dell'assessore agli enti locali Arnold Schuler, e si pone come obiettivo quello di rendere più semplice e agevole la sostituzione, anche temporanea, di segretari comunali in casi di assenze o impedimenti, sempre che l'amministrazione municipale di riferimento non sia dotata di un vicesegretario.
"La graduatoria - sottolinea Schuler - è composta da persone competenti e con tutti i presupposti giuridici per svolgere questo ruolo, e garantisce alle amministrazioni di continuare a funzionare in maniera efficiente anche in assenza di una figura chiave come quella del segretario comunale". Per poter accedere alla graduatoria, che viene compilata a cadenza annuale, è necessario essere in possesso di una serie di titoli, tra cui l'abilitazione professionale. Dell'elenco fanno parte anche alcuni dei 31 nuovi segretari comunali che hanno completato il percorso di abilitazione svoltosi in Alto Adige e conclusosi il 4 dicembre scorso con la consegna dei diplomi. Il corso, al quale hanno preso parte 50 candidati, si è articolato in 850 ore di lezione e 350 di praticantato.
USP
