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Politica agraria dell'UE, Schuler a confronto con il commissario Hogan
L'assessore Schuler a confronto con commissario Hogan a Monaco di Baviera su varie tematiche legate alla politica agraria dell'UE
In occasione della manifestazione "Agricoltura verso il 22° secolo" ospitata ieri (21 febbraio) nella Sala plenaria del parlamento bavarese a Monaco di Baviera, seguita da oltre 300 persone, l'assessore provinciale all'agricoltura Arnold Schuler si è potuto confrontare con il commissario UE Phil Hogan su temi di attualità. Schuler ha avanzato la richiesta di un maggior sostegno delle piccole aziende agricole nell'ambito della riforma agraria UE e in particolare la semplificazione burocratica per le incentivazioni europee. In relazione agli incentivi, secondo Schuler, bisognerebbe puntare maggiormente su misure orientate ai risultati per un utilizzo più efficente dei fondi pubblici.
Da parte sua il commissario europeo Hogan, illustrando la sua visione per una politica agraria comune, ha affermato che si impegnerà per misure più efficaci che vengano incontro sia alle esigenze degli agricoltori che della società. In quest'ottica dopo il 2020 la UE indicherà solo obiettivi, in modo tale che gli Stati membri abbiano una maggiore facoltà di manovra per attuarli grazie a piani strategici.
Altro tema al centro del colloquio le questioni connesse con i grandi predatori e in particolar modo con i branchi di lupi presenti nelle zone rurali di montagna. Baviera, Austria e Alto Adige condividono l'idea che siano necessari la regolamentazione e strumenti e sistemi di gestione più flessibili. Questa posizione ha incontrato la comprensione del commissario europeo. Come ha fatto presente l'assessore Schuler, in provincia di Bolzano vi sono 1.300 malghe dove gli animali al pascolo devono essere protetti dai grandi predatori; le malghe, infatti, svolgono un ruolo centrale nell'agricoltura di montagna, sostengono la biodiversità e sono di grande importanza per il turismo.
SA
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