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Alloggi Ipes ai richiedenti asilo, le precisazioni di Tommasini
Alloggi Ipes ai richiedenti asilo a patto che siano sfitti da 12 mesi. Tommasini: "Sono tre in tutta la Provincia, veniamo incontro a una richiesta dei Comuni"
In relazione a quanto pubblicato da alcuni media riguardo l'assegnazione di alloggi dell'Ipes a persone richiedenti asilo, la Provincia precisa che la delibera 959 del 5.9.2017 (allegata al comunicato) “Modifica dei criteri relativi all'assegnazione di abitazioni”, rende possibile per l'Ipes affittare ai Comuni ed alle Comunità comprensoriali, dietro pagamento di un normale canone, alloggi da assegnare a richiedenti asilo solo a condizione che siano liberi da almeno 12 mesi e che nel Comune non vi siano richiedenti in graduatoria.
L'Ipes stima che tale condizioni si possano verificare in un numero molto limitato di Comuni di piccole dimensioni. Allo stato attuale le richieste sono tre. “La delibera - chiarisce l'assessore Christian Tommasini - consente in sostanza di affittare questi alloggi, che sono tre in tutta la Provincia, ai piccoli Comuni e questi dovranno pagare regolarmente il canone. In questo modo la Provincia viene incontro a un’esigenza di alcuni piccoli centri che non hanno strutture adatte ma così possono aderire allo Sprar (Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati)".
USP
