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Approvati i nuovi criteri del servizio Casa delle donne
La Giunta provinciale ha approvato il 22 agosto i criteri per l’autorizzazione e l’accreditamento del servizio Casa delle donne.
Nella sua seduta di martedì 22 agosto la Giunta provinciale ha approvato i criteri per l’autorizzazione e l’accreditamento del servizio Casa delle donne che definiscono i requisiti, sia di carattere edilizio che del personale, per l’avvio dell’attività.
Si tratta di un servizio socio-assistenziale rivolto alle donne che si trovano esposte alla minaccia di ogni forma di violenza o l’hanno subita che fornisce alle donne immediata assistenza, protezione e consulenza, anche in collaborazione con i servizi sociali e sanitari. Il servizio Casa delle donne è il riferimento istituzionale per tutte le strutture o le associazioni che, a vario titolo, entrano in contatto con donne in situazione di violenza. Inoltre ha il compito su supportare i servizi e le associazioni per garantire, in accordo con la donna, un adeguato passaggio tra le diverse strutture.
È costituito da servizi aperti come il Centro antiviolenza e da servizi residenziali come la Casa delle donne e gli Alloggi protetti. In particolare il Centro antiviolenza è un punto di riferimento al quale possono rivolgersi le donne esposte a qualsiasi forma di violenza per ottenere informazioni, consulenza, aiuto e sostegno e per essere eventualmente inserite nelle strutture residenziali.
In merito all’approvazione della delibera l’assessora provinciale alla salute ad alle politiche sociali, Martha Stocker, ritiene sia particolarmente importante, alla luce dei frequenti casi di violenza nei confronti delle donne, creare ed assicurare spazi protetti nei quali le donne possano sentirsi tutelate e protette.
“In primo luogo - aggiunge - è importante che le donne possano uscire da una condizione di violenza e di minaccia e che in queste strutture possano trovare personale qualificato in grado di offrire tutto il sostegno necessario. Con l’approvazione da parte della Giunta dei criteri per l’autorizzazione e l’accreditamento del servizio Casa delle donne sono state definite le peculiarità del servizio e le condizioni per assicurare alle donne ed ai loro figli minori la necessaria protezione”.
In Alto Adige attualmente sono attivi quattro Centri antiviolenza per le donne e cinque strutture residenziali dotate complessivamente di 40 posti. Nel corso del 2016 si sono rivolte a queste strutture di consulenza 562 donne, 97 donne con 93 bambini sono state accolte negli alloggi protetti.
Il servizio è gratuito ed è garantito l’anonimato. Di seguito gli indirizzi dei Centri antiviolenza:
- Bolzano: Casa delle donne e Centro antiviolenza, Tel. 800 276 433 (24h), Alloggi protetti, Tel. 800 892 828;
- Bressanone: Casa delle donne e Centro antiviolenza, Tel. 800 601 330 (24h);
- Brunico: Casa delle donne e Centro antiviolenza, Tel. 800 310 303;
- Merano: Casa delle donne e Centro antiviolenza, Tel. 800 014 008 (24h).
FG
