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Ripartiti i 100 milioni di euro annui dell'Accordo di Milano
La Giunta provinciale ha deliberato come impegnare i 100 milioni di euro previsti dall'Accordo di Milano per concorrere al risanamento del deficit nazionale.
Come noto, l'Accordo di Milano prevede dal 2010 il concorso della Provincia con 100 milioni di euro all'anno al conseguimento degli obiettivi di perequazione e solidarietà dello Stato. Nella sua ultima seduta la Giunta provinciale ha approvato la proposta di impegno del contributo per l'anno in corso, che si concretizza attraverso l'assunzione di deleghe o funzioni statali, di oneri connessi a servizi dello Stato in Alto Adige e il finanziamento di iniziative nei Comuni confinanti.
La proposta per il 2016 suddivide i 100 milioni di euro in diverse voci di spesa: 40 milioni di euro a favore di progetti presentati da Comuni di Veneto e Lombardia confinanti con l’Alto Adige, 32,5 milioni per cofinanziare altri servizi di competenza dello Stato svolti sul territorio provinciale, inclusi i servizi di spedizione e recapito della posta, 20 milioni per gli oneri di servizio delle trasmissioni in lingua tedesca e ladina della sede RAI di Bolzano (convenzione triennale con la Presidenza del Consiglio dei Ministri e RAI Com Spa).
Le altre voci di ripartizione della somma prevedono circa 5 milioni per gli stipendi del personale docente e i costi di funzionamento del conservatorio "Monteverdi" di Bolzano e 2,5 milioni per l'assunzione del contributo statale ai costi di funzionamento della Libera universitá di Bolzano.
pf
