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Conferenza stampa, sabato 4 giugno, alle ore 11,00, presso l’Hotel Alpi, in via Alto Adige,35 a Bolzano.

La Statale della val Badia viene aperta al traffico dalla serata di giovedì 2 alla mattina di lunedì 6 giugno.

Creazioni floreali uniche: così l’assessore provinciale Hans Berger ha definito le composizioni dei giardinieri presentando oggi (martedì 31) a Bolzano il quarto Concorso provinciale riservato ai giovani giardinieri altoatesini. La spettacolare rassegna è in programma il 18 giugno alla scuola professionale Laimburg.

Un tratto di circa 500 metri della Strada provinciale per Lazfons in val d’Isarco è stato reso più sicuro dalla posa di nuove reti di protezione. La carreggiata è stata inoltre ampliata con la costruzione di un nuovo marciapiede.

Secondo i dati dell’Istituto provinciale di statistica ASTAT, nell’anno 2004 in provincia di Bolzano sono 93.300 occupate donne e 128.600 occupati uomini. Due occupati su tre (68%) lavorano nel settore terziario. L’83% degli occupati lavora a tempo pieno ed il 17% a tempo parziale. La percentuale dei lavoratori a tempo determinato su tutti i lavoratori dipendenti ammonta a 13%. 6.000 sono le persone in cerca di una occupazione con un tasso di disoccupazione del 2,7%.

Sulla Statale tra Gais e Villa Ottone iniziano a giugno, per concludersi a metà luglio, i lavori per ridisegnare l’incrocio in prossimità della zona produttiva "Lahne“ nel comune di Gais.

Il progetto elaborato dalla Ripartizione provinciale Cultura tedesca è stato presentato recentemente nella capitale della Croazia, in occasione della Conferenza annuale del Comitato internazionale per la documentazione dell’ICOM, dalla responsabile del Centro Servizi museali Alexandra Pan.

Le soluzioni al problema traffico sono state discusse oggi (martedì 31) a Helsinki dall’assessore provinciale ai Trasporti Thomas Widmann con Perttu Puro, segretario Stato al Ministero dei Trasporti finlandese.

Biblioteca Provinciale Italiana “Claudia Augusta”

L’assessore provinciale ai Trasporti Thomas Widmann replica alle critiche secondo cui l’orario della ferrovia della Venosta non sarebbe favorevole agli studenti. "L’accusa è ingiustificata, in quanto abbiamo chiarito sin dall’inizio che attualmente la ferrovia rappresenta solo un’offerta aggiuntiva per gli studenti ma che non può sostituire da subito il servizio di trasporto alunni."