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Da 5 anni i bandi di gara per i lavori, le forniture e i servizi pubblici vengono pubblicati sul sito della Provincia autonoma www.provincia.bz.it/bandi. In questo periodo il numero dei bandi è aumentato di anno in anno. L’importo a base di gara complessivo invece ha presentato delle forti oscillazioni. Un buon 60% degli appalti sono stati aggiudicati a ditte locali. Il valore medio del ribasso per gli appalti ha raggiunto il 17,7%. I dati dei bandi sono dati pubblici, per questo motivo nel presente notiziario sono stati elencati i nomi delle ditte che si sono aggiudicate gli appalti più elevati.

L’ispettorato forestale Bolzano I ha aperto una nuova formula per le sessioni forestali: si svolgeranno per tutti i Comuni interessati il 1° dicembre dalle 9 alle 10 nella stazione forestale di ciascun Comune.

Sono tante le domande e i dubbi che assillano i cittadini sul virus A/H1N1, la cosiddetta influenza suina che si sta diffondendo anche in Alto Adige. Per cercare di dare risposte chiare e concrete, l’Assessorato alla sanità ha pubblicato una brochure informativa che verrà distribuita presso medici di base, distretti sanitari, farmacie e Comuni.

Per lavori di pulizia e manutenzione la galleria a Stava nel comune di Naturno viene chiusa al traffico durante le ore notturne da lunedì 16 a mercoledì 18 novembre. Deviazione in loco.

La più grande "rivoluzione" della televisione in Alto Adige si è completata ieri (11 novembre) dopo due settimane e senza particolari problemi: mezzo milione di altoatesini ha beneficiato del passaggio dal segnale analogico alla TV digitale e può ora ricevere tutti i programmi, e tanti canali in più, con il segnale digitale terrestre. Positivo il bilancio della RAS.

La Provincia di Bolzano potrà concludere anche in futuro i contratti collettivi con i medici di base che operano sul proprio territorio. Lo ha deciso la sezione distaccata della Corte d’appello di Bolzano in seguito ad un ricorso presentato dal sindacato nazionale FIMMG che, in prima istanza, aveva ottenuto parere positivo.

Dopo due settimane di lavori per la digitalizzazione degli impianti, suddivisi in otto aree, si è concluso oggi (11 novembre) con Bressanone e la val d’Isarco il passaggo in Alto Adige dal sistema analogico alla TV digitale. Entro le 14 i tecnici di RAI, emittenti private e della RAS hanno spento il vecchio segnale e riattivato in digitale gli ultimi impianti.