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Creare uno spazio europeo della ricerca e puntare sulla formazione permanente lungo l’intero arco della vita della persona: sono due punti fondamentali affrontati oggi (29 settembre) a Bolzano, nella terza giornata dell’Innovation Festival, dai due ministri presenti alla rassegna, entrambi competenti per ricerca e istruzione: l’italiano Francesco Profumo e l’austriaco Karlheinz Töchterle. Confermata la volontà di potenziare la collaborazione tra le università di Bolzano, Trento e Innsbruck.

Entra nella seconda fase il progetto della Carta dei servizi, che nelle intenzioni della Giunta provinciale è destinato a diventare una vera e propria chiave d’accesso digitale per entrare in contatto con la pubblica amministrazione. La carta ha una nuova immagine, che verrà lanciata con una campagna di comunicazione, e tra breve saranno disponibili nuovi servizi tra cui la possibilità di scaricare online la documentazione per il pagamento della seconda rata IMU.

Continua il successo della prima edizione dell’Innovation Festival. Al termine dei primi due giorni, infatti, il bilancio è più che lusinghiero, con oltre 20mila partecipanti. Nella serata di ieri (28 settembre) grande interesse per l’incontro su giovani, creatività e innovazione con lo scrittore Mempo Giardinelli e il filosofo Miguel Benasayag, boom di pubblico per la Lunga notte della ricerca.

Per improvvisi impegni personali, il ministro all’ambiente Corrado Clini ha dovuto disdire la propria presenza all’ultima giornata dell’Innovation Festival.

L’Innovation Festival si avvia verso la fine della prima edizione con un’ultima giornata caratterizzata da appuntamenti di sicuro interesse e da ospiti particolarmente importanti. Ecco gli ingredienti della terza giornata: due ministri, il gurè dell’energia e un premio Nobel per la pace che chiuderà il Festival.

Due temi sono stati al centro del colloquio di stasera (28 settembre) a Bolzano tra l’assessore provinciale Sabina Kasslatter Mur e il ministro austriaco all’istruzione Karlheinz Töchterle: il riconoscimento dei diplomi degli istituti di specializzazione superiori e la riforma prevista in Austria della formazione degli insegnanti, che potrebbe creare problemi in Alto Adige.

Si è svolta questo pomeriggio presso il Centro Pastorale di Bolzano la "1a Conferenza provinciale della salute" incentrata sul tema "2020: quale sanità, quale salute?" alla quale l’assessore provinciale alla sanità, famiglia e politiche sociali, Richard Theiner, e la dott.ssa Zsuzsanna Jakab, Direttrice Regionale dell’OMS per l’Europa, il direttore di Dipartimento, Florian Zerzer e numerosi dirigenti ed operatori della sanità provinciale. L’evento è stato organizzato dall’Assessorato alla Sanità, dall’Azienda sanitaria dell’Alto Adige e dalla Fondazione Vital.

La conferenza stampa si svolgerà mercoledì 3 ottobre, alle ore 12,30, nella sala stampa di Palazzo Widmann, in Piazza Magnago,1 a Bolzano.

I prossimi due passi che intende compiere nella questione dei contributi ai lavoratori pendolari sono stati approfonditi dall’assessore Thomas Widmann oggi (28 settembre) con sindacati e Centro tutela consumatori: verrà elaborato un piano di finanziamento per i contributi ancora da liquidare e successivamente saranno rivisti i criteri in materia, in modo che dei contributi possano continuare a beneficiare i lavoratori pendolari che si trovano in situazioni svantaggiate.

L’Assessorato provinciale alla mobilità informa che da lunedì 1° ottobre la linea extraurbana Bressanone-Castelrotto-Siusi con partenza da Bressanone (ospedale) alle ore 16.32 anticiperà la sua partenza di 30 minuti.