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Difesa delle quote latte, "no" alla riduzione dei prezzi di intervento per burro e latte scremato in polvere, un "sì" condizionato al pagamento unico per l’azienda, slegato dalla produzione: questi i punti salienti della risoluzione varata dai responsabili politici dell’agricoltura dell’arco alpino nel vertice di oggi pomeriggio (venerdì 31) a Innsbruck su invito congiunto degli assessori provinciali dell’Alto Adige Hans Berger, del Trentino Dario Pallaoro e del responsabile tirolese Ferdinand Eberle.

La decisione sulla proclamazione del vincitore del bando di concorso per la realizzazione e la gestione di un museo a Castel Firmiano è stata rinviata: la proposta di Reinhold Messner, come noto l’unica pervenuta, è stata valutata oggi (venerdì 31) dall’autorità di concorso che, sulla base delle conclusioni presentate dalla commissione tecnica giudicatrice, ha deciso di chiedere all’alpinista ulteriori chiarimenti su alcuni punti del progetto. Lo rende noto Albert Plitzner, direttore della Ripartizione provinciale Cultura tedesca (competente nell’Amministrazione provinciale per il settore musei), presso cui è insediata l’autorità di concorso.

Lo ha effettuato, accompagnato dall’assessora Kasslatter-Mur e dall’intendente Stifter, il professore universitario Fthenakis, il quale ha riscontrato l’ottima condizione delle strutture ed il grande impegno profuso dalle educatrici e dalle direttrici dei distretti. Per quanto riguarda il problema della presenza di lingue diverse, la responsabile provinciale del settore ha provveduto ad istituire una commissione ad hoc per studiare la questione.

15.700 lavoratori extracomunitari stagionali potranno essere assunti in Alto Adige.

Nella serata del 30 gennaio i rappresentanti della Provincia guidati dall’assessore al Personale e alla Sanità Otto Saurer e quelli sindacali dei medici hanno raggiunto l’accordo preliminare per la firma del nuovo contratto del settore medico.

Nel mese di dicembre 2002 si è assistito ad un incremento del 2,8% negli arrivi e del 4,1% nelle presenze rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. L’anno 2002 si è concluso con un buon risultato: gli arrivi sono aumentati del 2,9% superando il valore massimo ottenuto nell’anno precedente, le presenze sono cresciute del 2,5% raggiungendo il secondo miglior risultato mai registrato

Piena collaborazione tra l’Assessorato provinciale alla scuola, la Sovrintendenza scolastica e gli assessori alla scuola di Appiano.

"Dopo aver osteggiato per anni la politica di tutela dei prodotti locali", spiega l’assessore provinciale al Commercio, "ora anche la collega Kury si è convinta dell’utilità del marchio Alto Adige-Südtirol." Ed ora c’è bisogno del sostegno di tutti per ottenere dalla UE i marchi IGP e DOP per il formaggio, le mele ed il pane altoatesini.

Nell’ambito dell’iniziativa "Jour fix musée", il Museo archeologico dell’Alto Adige invita ad una discussione aperta sul percorso didattico del nuovo museo bressanonese. L’appuntamento è fissato per martedì prossimo, alle 18.00, presso la struttura di via Ponte Aquila a Bressanone.

Nel 2000 la spesa consolidata di cassa degli enti pubblici della provincia di Bolzano è ammontata a 8.808 milioni di euro, di cui il 34,3% è stato destinato al settore sociale. 4.597 milioni di euro sono stati liquidati dagli enti pubblici locali, 4.211 milioni di euro dagli enti pubblici centrali. Dalla classificazione economica delle spese consolidate, è emerso che nel corso del 2000 un quarto delle spese è stato elargito ai privati. Tale quota è ammontata a 2.203 milioni di euro.