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Domenica 7 agosto, alle ore 20,30, Museo delel Miniere/Ridanna

Progetti di sentieri per escursioni e di miglioramenti di impianti per lo sport invernale sono stati esaminati nella sua ultima seduta dalla II Commissione provinciale per la tutela del paesaggio. Sono stati approvati interventi nei comuni di Casies, Gais, Castelrotto, Malles, Avelengo e Corvara. Respinto invece l’ampliamento del laghetto Praviert a Tubre.

L’Assessorato alla Sanità, in collaborazione con il Gruppo Micologico Bresadola di Bolzano, presieduto dal Dr. Karl Kob, informa la popolazione che in questi giorni è stata riscontrata la presenza, nei boschi della nostra provincia, di diverse specie di funghi velenosi, tra cui alcune specie velenose mortali. Le specie velenose potenzialmente mortali riscontrate durante l’ultimo fine settimana sono: l’Amanita phalloides, l’Amanita virosa ed il Cortinarius orellanoides (speciosissimus).

Due cave di Racines in cui si ricava marmo bianco sono state al centro della visita compiuta oggi (mercoledì 3) dall’assessore provinciale Werner Frick. L’azienda "Omya Spa", che gestisce gli impianti, ha realizzato un progetto ambientale, finanziato dalla Provincia, considerato significativo per lo sviluppo futuro dell’attività estrattiva. Con la costruzione di un cunicolo per il trasporto del materiale estratto si evitano infatti circa 13mila corse di autocarri all’anno.

Per testare il successo degli spot tv sull’Alto Adige tra i telespettatori di Italia e Germania, Alto Adige Marketing ha commissionato un indagine su un campione di 1500 utenti. "I risultati sono considerati ottimi dagli esperti di marketing - spiega l’assessore provinciale ai Turismo, Thomas Widmann - e rafforzano la posizione della nostra provincia come destinazione turistica."

Il numero sempre maggiore di richieste di orientamento professionale e le innovazioni all’assistenza scolastica sono state al centro della riunione di clausura annuale dei dirigenti della Ripartizione per il diritto allo studio che si è tenuta ieri (martedì 2). A presiedere la riunione, l’assessore e vicepresidente della giunta provinciale, Otto Saurer.

L’assessore provinciale all’ambiente Michl Laimer ritiene assolutamente incomprensibili e non attendibili i risultati di uno studio svizzero, secondo il quale nelle case a basso consumo energetico sarebbero presenti valori elevati di radon. “Gli edifici costruiti secondo lo standard CasaClima offrono una protezione maggiore contro l’ingresso del radon rispetto alle case costruite tradizionalmente”, sottolinea Laimer.