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L’ASTAT diffonde oggi i dati relativi ai trattamenti pensionistici nella provincia di Bolzano per l’anno 2002. Il numero di prestazioni pensionistiche previdenziali e assistenziali erogate ai cittadini residenti in Alto Adige è risultato pari a 165.748, per un importo complessivo annuo di 1.402 milioni di euro ed un importo medio annuo di 8.459 euro. Fra il 2001 ed il 2002 l’importo medio delle pensioni è salito del 3,9%.

Torna d´attualitá il problema di come far fronte al problema delle alte temperature, con particolare riferimento alle categorie a rischio come quella degli anziani. L´Assessorato alla Sanitá ha diramato alle Aziende sanitarie una circolare in cui si fa il punto sui servizi predisposti a livello provinciale.

Nel 2003 l’offerta alberghiera delle regioni alpine era costituita da 21,7 mila esercizi ricettivi per un totale di 804,8 mila posti letto. Nello stesso periodo la domanda turistica era caratterizzata da 24,3 milioni di arrivi e 105,9 milioni di presenze. Questi dati e altri interessanti risultati sui flussi turistici nei Länder austriaci del Vorarlberg, Tirolo e Salisburgo, nella Baviera, nei cantoni svizzeri Ticino, Grigioni e San Gallo e nelle province di Bolzano, Sondrio, Trento e Belluno vengono diffusi dall’ASTAT nel notiziario “Turismo in alcune regioni alpine - 2003”.

I temi della famiglia e della politica familiare sono stati al centro del colloquio che l´assessora della Provincia di Bolzano Sabina Kasslatter Mur ha avuto ieri a Salisburgo con la Presidente della Giunta del Land salisburghese, Gabi Burgstaller. E´ la prima volta che un membro della Giunta provinciale altoatesina rende visita alla nuova Presidente della Giunta di Salisburgo.

Contrariamente alle aspettative, oggi pomeriggio i rappresentati sindacali del personale regionale e la delegazione provinciale guidata dall´assessore Thomas Widmann non hanno trovato l´auspicata intesa sui criteri relativi all´ inquadramento e all´orario lavorativo settimanale del personale. I partner contrattuali non si sono accordati sull´inquadramento giuridico-economico e soprattutto sulla questione delle ore settimanali; l´accordo é dunque saltato.

L’assessore provinciale al traffico Thomas Widmann, e il vicesindaco e assessore alla viabilità del Comune di Bolzano Elmar Pichler Rolle concordano: per risolvere i problemi del traffico nella città capoluogo c’è bisogno di un rapporto di stretta e intensa collaborazione tra amministrazione provinciale e comunale. Entro settembre, un gruppo di lavoro coordinato dal dipartimento provinciale trasporti, elaborerà le linee-guida e gli obiettivi da raggiungere con il nuovo concetto generale di viabilità.

La situazione di forte insolazione e le elevate temperature al Renon hanno fatto registrare ieri, mercoledí 21 luglio, in tarda serata la soglia d´attenzione per l´ozono (media di un´ora: 180 microgrammi per metro cubo). Lo rende noto l´agenzia per la Protezione dell´Ambiente (Laboratorio di chimica fisica), specificando che il dato piú elevato é stato raggiunto dalle ore 20 alle 23, con un picco di 181 microgrammi per metro cubo, e alle ore 2 di oggi, 22 luglio, con 185 microgrammi per metro cubo.

La strada della Val Badia verrá riaperta al traffico estivo a partire da domani, fino al 30 agosto prossimo. "Grazie alla buona collaborazione con la ditta costruttrice siamo riusciti a effettuare la riapertura una settimana prima del tempo preventivato" afferma soddisfatto l´assessore Florian Mussner.

Questa mattina, alla presenza degli assessori provinciali Hans Berger e Michl Laimer, è stata consegnata alla Latteria Sociale di Lagundo la certificazione Iso 14001. Si tratta di un documento che accerta l’efficace introduzione di un sistema di gestione ambientale volto a far convivere nella maniera migliore possibile economia ed ecologia.

Il Centro di guida sicura previsto a Vadena é di nuovo al centro delle proteste delle opposizioni. L´assessore competente Thomas Widmann respinge le critiche che gli sono state mosse, secondo cui il centro risulterebbe troppo grande e costoso. "Ho invitato da tempo chi contesta a informarsi nel dettaglio, presso la mia ripartizione, sul Centro guida sicura. Purtroppo l´invito non é stato mai accettato, e cosí vengono diffuse notizie false" afferma Widmann.