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Venerdì 7 gennaio, a Palazzo Widmann, il presidente della Provincia riceverà dalle mani del console sloveno a Trieste Joze Susmelj l’Ordine della libertà in argento, uno dei massimi riconoscimenti per cittadini non sloveni. È prevista una piccola cerimonia alla presenza dell’ex presidente sloveno Milan Kucan e di esponenti del mondo politico, economico e sociale di Alto Adige e Slovenia.

La Giunta ha approvato nella seduta odierna il regolamento di esecuzione della legge provinciale 8/2004 sulla tutela della salute dei non fumatori. Ecco un riepilogo delle novità in vigore con il 2005.

L’assessore provinciale alle Attività economiche traccia un bilancio positivo del 2004, anno fondante per molte iniziative in campo economico. Il 2004 è stato infatti l’anno del nuovo marchio unico e della stesura delle nuove basi per la promozione dell’economia. Nonostante le difficili condizioni internazionali, l’economia altaotesina è cresciuta del 2,2 %.

Un finanziamento di 50mila euro, in aggiunta agli 8mila per l’acquisto dei medicinali raccolti, è stato deliberato dalla Giunta provinciale nella seduta odierna (giovedì 30) quale primo intervento di soccorso nel Sudest asiatico devastato dal maremoto.

Di seguito alcune delle principali decisioni assunte dalla Giunta provinciale nella seduta odierna (30 dicembre), l’ultima del 2004, e illustrate dal presidente Luis Durnwalder nella successiva conferenza stampa. Sull’approvazione del regolamento di esecuzione della legge provinciale per la tutela della salute dei non fumatori e sui primi 50mila euro a favore delle popolazioni colpite dal maremoto in Asia seguono comunicati specifici.

Il bilancio 2004 delle sedute della Giunta provinciale è stato tracciato dal presidente Durnwalder a margine della conferenza stampa di oggi (giovedì 30), l’ultima dell’anno: in 45 sedute l’Esecutivo ha approvato 5.062 delibere, e la maggior parte all’unanimità.

L’Ufficio Igiene e salute pubblica della Provincia ricorda alcune precise misure di tutela della salute per le persone che rimpatriano dai territori asiatici devastati dal maremoto e per coloro che devono recarsi nelle aree colpite.

“Anche mentre si fa sport la salute deve restare in primo piano”, sostiene l’assessore al Turismo Thomas Widmann. Ecco perché è indispensabile che i bambini ed i ragazzi indossino sempre il casco mentre affrontano le piste con gli sci ai piedi.