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Il 16 novembre prossimo si chiuderanno, per quest’anno, le porte dei Giardini di castel Trauttmansdorff, la meta turistica più amata di tutto l’Alto Adige che riaprirà sabato 22 marzo 2008.

Lunedì 19 e martedì 20 novembre l’Ufficio provinciale Risparmio energetico resta chiuso al pubblico.

L’assessora provinciale Luisa Gnecchi ha incontrato i vertici della Sapa, la nuova multinazionale dell’alluminio che ha rilevato nei mesi scorsi lo stabilimento Alcoa di Bolzano. Al centro del colloquio la possibiltà di costituire nel capoluogo altoatesino un centro di competenza sui materiali.

È in programma domani (16 novembre) alle 19.30 a Merano il ricevimento del presidente della Provincia Luis Durnwalder in onore del cancelliere austriaco Alfred Gusenbauer.

In vista della prossima apertura del nuovo centro commerciale al Brennero e del periodo d’avvento, l’assessora provinciale Sabina Kasslatter Mur mette in guardia dal pericolo rappresentato dagli esercizi commerciali aperti anche alla domenica. "In una regione turistica come la nostra - commenta - già molte persone sono costrette a lavorare di domenica, una giornata che sarebbe bene dedicare alla propria famiglia e al riposo"

Uno spettacolo di cabaret in lingua tedesca che avrà per protagonista Ötzi.

Un incontro all’insegna della musica e della cultura, domenica 18 novembre, dalle ore 10 alle 12, presso il Museo di Scienze Naturali dell’Alto Adige, in via Bottai,1 a Bolzano.

Nei prossimi giorni circa 120.000 utenti di servizi di erogazione di energia elettrica, gas e acqua saranno chiamati a fornire agli enti erogatori i dati catastali dei loro immobili. Lo prevede la Legge finanziaria statale del 2005. Ass. Berger: Gli uffici catastali sono pronti a far fronte alle numerose richieste dei cittadini.

Nell’ambito della 1° Fiera della formazione in Alto Adige “Futurum 2007”.

Il Rio Riol, sin dal momento della realizzazione della linea ferroviaria del Brennero, che risale a circa 150 anni fa, ha sempre rappresentato una fonte di rischio. Il corso d’acqua ha infatti provocato diverse frane che hanno messo in pericolo non solo la ferrovia, ma anche l’abitato di Fortezza. Si sono conclusi quest’anno gli interventi per la messa in sicurezza effettuati dai tecnici della Ripartizione provinciale opere idrauliche.