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Il 2 maggio 1945 alle 14 le forze tedesche nel Norditalia capitolavano. Le condizioni dell’armistizio furono trattate a Bolzano. Nell’anniversario dei sessant’anni dalla fine della guerra il presidente della Provincia Luis Durnwalder interviene con una nota invitando tra l’altro “a non dimenticare mai che la libertà e la pace purtroppo non sono due condizioni naturali. Sforziamoci pertanto, nel rapporto con i nostri concittadini, di difendere e promuovere i valori fondanti della tolleranza, della giustizia, dell’uguaglianza e della solidarietà.”

Lunedì 2 maggio, ore 20,00, Teatro Civico di Merano.

Il dedicato alla Prima guerra mondiale nelle Alpi è stato inaugurato oggi pomeriggio (giovedì 28) a Bolzano dall’assessora provinciale Sabina Kasslatter-Mur. Il simposio con numerosi storici intende far luce sulla vita dei civili nelle zone alpine di guerra, la reale situazione dei soldati, le condizioni di sopravvivenza di profughi e reduci. I lavori nella sede della Libera Università di Bolzano proseguono fino a sabato 30 aprile.

La Libera Università di Bolzano potrebbe a breve offrire, nell’ambito della Facoltà di Scienze della Formazione, una cattedra in ladinistica. L’assessore ladino Florian Mussner ne ha discusso ieri con il presidente dell’Università Friedrich Schmidl e con il responsabile della sezione in lingua ladina Theodor Rifesser.

In riferimento all’articolo apparso oggi su un quotidiano locale, e riguardante la presunta violazione di norme europee nell’attuazione dei progetti di risanamento della discarica di Castel Firmiano e della collina Bolzano sud, l’assessore provinciale competente, Michl Laimer, ed il direttore dell’Ufficio provinciale Gestione rifiuti, Giulio Angelucci, intendono precisare alcuni punti.

Da giovedì 5 maggio i treni torneranno a transitare lungo la val Venosta. Una anticipazione riservata ai rappresentanti dei mass media è in programma sabato 30 aprile, quando alle 10.30 partirà dalla stazione di Merano il treno per Malles. A illustrare la nuova linea ai giornalisti saranno l’assessore provinciale Thomas Widmann, il direttore di Dipartimento Gianfranco Jellici e il progettista Helmuth Moroder.

Definizione degli obiettivi del processo di innovazione, ruolo dei singoli partner, programma di lavoro in vista della nuova legge provinciale: questi i temi discussi nella quarta seduta del tavolo sull’innovazione, riunitosi oggi (giovedì 28) a Bolzano.

L’ass. ai Lavori pubblici verificherà di persona, lunedì prossimo, lo stato dei lavori di costruzione della galleria che collegherà Bolzano a Laives, superando gli abitati di S.Giacomo e Pineta.

Fino alla tarda mattinata all’Ufficio provinciale Caccia e pesca non sono giunte segnalazioni di nuovi attacchi dell’orso che stazionava nei boschi dell’Oltradige. Le ultime tracce, ieri sera (mercoledì 27) segnalavano un plantigrado nella zona del lago di Tret, al confine tra Alto Adige e Trentino.

La situazione sociopolitica ed economica in Alto Adige, i rapporti di Bolzano con Roma e Bruxelles, il grado di convivenza tra i gruppi linguistici: sono stati alcuni dei temi che il presidente della Provincia Luis Durnwalder ha discusso oggi (giovedì 28) a Bolzano con l’onorevole Francesco Rutelli, che ha avuto parole di elogio per la politica provinciale a favore del cittadino.