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  • Meteo a luglio: un mese di pioggia con quantità record

    Temperature nella media ma pioggia quasi da record hanno caratterizzato il meteo a luglio in Alto Adige. Come informa il Servizio meteo della Provincia, a Bolzano si è registrata una temperatura media di 23,8° con la punta massima di 36,7° il primo luglio. A Vipiteno sono caduti 230 mm di pioggia, nuovo record degli ultimi 90 anni.

  • Disoccupazione record in Italia, Widmann: "Strategia per imprese e lavoro"

    Secondo i dati ISTAT di giugno, la disoccupazione in Italia ha raggiunto il 10,8% (2,1% in più rispetto all’anno precedente). "Colpa della crisi e di un debito pubblico ormai cronico", commenta l’assessore all’economia Thomas Widmann, il quale sottolinea come la Giunta provinciale sia impegnata su diversi fronti con strategie a difesa delle imprese e dei posti di lavoro. "Sosteniamo l’insediamento di nuove aziende - prosegue Widmann - e gli investimenti in ricerca e innovazione".

  • Giardini Trauttmansdorff: esposizione e piena fioritura di 175 varietà di dalie

    In occasione della mostra temporanea di quest’anno "Radici, tuberi & Co.", i Giardini di Castel Trauttmansdorff hanno allestito un’esposizione con oltre 175 varietà di dalie, che si possono ammirare da oggi e fino a metà ottobre nel pieno della fioritura. Quest’anno, per la prima e unica volta, fiorirà anche l’agave di quindici anni cresciuto sulla collina delle succulente.

  • Musica in miniera: domenica 5 agosto ultimo concerto

    Domenica 5 agosto alle 17.30 saranno i Tun na kata 2 con i loro ritmi celtici a chiudere il ciclo di concerti "Musica in miniera" ospitato al Mondo delle miniere Ridanna Monteneve. Necessaria la prenotazione.

  • Con la guida alla scoperta di Dolomiti e Sass de Putia

    Un’escursione guidata intorno al Sass de Putia per scoprire la storia geologica delle Dolomiti e ammirare un panorama mozzafiato: è la proposta per sabato 4 agosto del Museo di Scienze Naturali. Partenza alle ore 9 dal Passo Erbe, necessaria la prenotazione.

  • Tante offerte estive nei musei ladini Ciastel de Tor e Ursus ladinicus

    Fino ai primi di settembre il Museum Ladin Ciastel de Tor a San Martino in Badia e la sede distaccata Museum Ladin Ursus ladinicus a San Cassiano offrono un ampio programma estivo di corsi, visite guidate, escursioni nelle Dolomiti e iniziative per bambini. Il dettaglio.

  • Operatori culturali - 2011 - ASTAT

    L’Istituto provinciale di statistica (ASTAT) comunica che nell’anno 2011 sono stati rilevati in provincia di Bolzano 735 operatori culturali. L’attività musicale, con il 77,3% degli spettacoli, è stata la più presente sul territorio. 11.805 sono stati gli spettacoli/esposizioni organizzati in provincia di Bolzano per un numero complessivo di rappresentazioni/giornate di esposizione pari a 24.060. Quasi 2,3 milioni di spettatori e visitatori hanno usufruito di tale offerta.

  • Provincia invita all'agosto culturale del Centro Pippo a Bolzano: 4 appuntamenti

    L’Assessorato provinciale alla cultura italiana, tramite l’Ufficio servizio giovani, promuove il progetto "Estate al Pippo", tradizionale appuntamento con gli spettacoli alle 21 (ingresso libero) all’arena del Pippo.stage a Bolzano. La rassegna è organizzata da Arciragazzi in collaborazione con il Centro Pippo, tra gli ospiti lo scrittore Alessandro Banda.

  • Domanda della settimana: aree ferroviarie alla Provincia e apprendistato

    Il passaggio delle aree ferroviarie da RFI alla Provincia, l’incentivazione dell’apprendistato nel mondo scolastico italiano: questi i due temi più votati dai cittadini nella rubrica online "Domanda della settimana." Di seguito le risposte: alla più cliccata risponde in video il presidente Luis Durnwalder, alla seconda per iscritto l’assessore alla formazione professionale Christian Tommasini. La "Domanda della settimana" (www.provincia.bz.it/ladomanda) entra ora nella pausa estiva e tornerà a settembre.

  • Merano: già iniziati i lavori di ripristino dopo il maltempo di venerdì notte

    Il maltempo dell’ultimo finesettimana ha provocato una serie di danni nella zona di Merano, in maniera particolare a causa dell’esondazione del rio di Lastabianca. Immediato l’intervento dei tecnici della Ripartizione provinciale opere idrauliche che, assieme al Comune di Merano, hanno già iniziato lavori per circa 25mila euro.