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Obiettivo comune: più sicurezza per i dipendenti al servizio dei trasporti pubblici.

Si è svolta questo pomeriggio presso la Casa Kolping a Bolzano la presentazione delle raccomandazioni per le collaboratrici ed i collaboratori della sanità e del sociale in Alto Adige sulle “Decisioni terapeutiche nei pazienti terminali e gestione delle direttive anticipate di trattamento”.

È uscita l’edizione 2013 della pubblicazione “Sportforum” della Provincia autonoma di Bolzano.

All’altezza di Plan de Gralba la strada che collega Selva Gardena ai passi Gardena e Sella è interessata da abbassamento della sede stradale e dovrà essere sistemata. Se ne è convinto l’assessore provinciale ai lavori pubblici Florian Mussner dopo un recente sopralluogo.

È stato presentato nei giorni scorsi a San martino in Badia, alla presenza dell’assessore provinciale, Florian Mussner, il nuovo materiale didattico per il potenziamento del plurilinguismo negli asili ladini.

Di seguito le principali decisioni assunte dalla Giunta provinciale nella seduta di lunedì 17 giugno e illustrate dal presidente Luis Durnwalder nella consueta conferenza stampa

L’apertura della seduta odierna (17 giugno) della Giunta provinciale è stata dedicata alla relazione dei vertici SEL sullo stato di salute e lo sviluppo dell’azienda: andamento economico, organizzazione, personale. La Spa ha un valore stimato in 1,5 miliardi di euro, 430 dipendenti, un volume d’affari decuplicato in 8 anni e tariffe molto convenienti per gli utenti altoatesini. Sul fronte delle concessioni idroelettriche, si continua a negoziare per trovare un accordo con le altre società coinvolte.

Il futuro della Röchling di Laives, con l’ipotesi della rinuncia alla quattordicesima mensilità da parte dei lavoratori, il programma di emergenza sui danni provocati da radiazioni, un progetto per lo studio e il monitoraggio del fiume Adige, gli alloggi da mettere a disposizione dei genitori separati. Questi gli altri argomenti trattati oggi (17 giugno) dalla Giunta provinciale.

Estendere alle centrali idroelettriche con potenza nominale fino a 1000 kw l’attuale regime di procedura semplificata seguito nelle autorizzazioni per la concessione negli impianti fino a 220 kw: è quanto propone il disegno di legge approvato oggi (17 giugno) dala Giunta provinciale.

Nessun allarmismo, no alle estremizzazioni in chiave etnica, ma sì a provvedimenti seri in tema di prevenzione con la collaborazione di tutte le parti in causa. Questa la ricetta avanzata oggi (17 giugno) dalla Giunta provinciale in tema di sicurezza dopo gli episodi e le polemiche degli ultimi giorni.