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A partire dal prossimo 6 settembre 2004, il Servizio di Orientamento scolastico e professionale in lingua italiana cambierá sede. Dalla Ripartizione 17 - Intendenza scolastica italiana, attualmente in via del Ronco 2 - il servizio passerá infatti a far parte della Ripartizione 40 - Diritto allo studio - e si trasferirá quindi nella relativa sede, in via Andreas Hofer n. 18.

Dall’indagine Multiscopo annuale condotta dall’Astat sui diversi aspetti di vita quotidiana delle famiglie altoatesine emerge come il mezzo di trasporto pubblico più utilizzato in Alto Adige negli anni 2001-2003 è l’autobus interno al proprio comune (il 38,6% lo adopera almeno un paio di volte all’anno). Gli utenti altoatesini assegnano al trasporto pubblico nel comune e tra i comuni un giudizio soddisfacente, appena soddisfacente la soddisfazione per le ferrovie.

Con un clic al computer per informarsi da casa sulle pratiche relative a immatricolazioni, revisioni, collaudi, targhe, e quanto altro riguarda l’auto o il motorino: è il nuovo servizio offerto in Internet al cittadino dall’Ufficio motorizzazione dell’assessorato provinciale ai Trasporti.

Sulle Alpi il mese di luglio è stato molto variabile. Correnti da sudovest o nordovest hanno portato sull’Alto Adige molte perturbazioni e linee d’instabilità; il tempo è stato quindi spesso umido ed afoso, con frequenti temporali e precipitazioni a tratti abbondanti.

Il primo, simbolico colpo di vanga e la sottoscrizione della consegna dei lavori da parte del Presidente della Giunta provinciale Luis Durnwalder e dell´assessore provinciale ai Lavori pubblici Florian Mussner hanno siglato nella mattinata di oggi, mercoledí 25 agosto, il decollo dei lavori di realizzazione del viadotto previsto ad Albes. Il progetto include la realizzazione di un ponte strallato con un tracciato di 650 metri sorretto da pile che collegherá la zona industriale all´asse di traffico principale.

Interventi per la sicurezza del traffico nella zona nord di Ora sono stati decisi dall’Assessorato provinciale ai Lavori pubblici. Gli interventi riguardano la messa in sicurezza di un versante roccioso sulla Ss 12 a Ora e comporteranno da lunedì 30 agosto al 17 settembre l’istituzione di un senso unico alternato sulla strada statale.

È in programma domani pomeriggio (giovedì 26) dalle 14 al Centro sperimentale "Laimburg" di Vadena la presentazione dei risultati delle prove sperimentali condotte quest’anno nel settore della frutticoltura biologica.

In base ai dati dell’Istituto provinciale di statistica alla fine del 2003, le persone legate all’Amministrazione provinciale da un rapporto di pubblico impiego sono complessivamente 10.141. Di queste l’81% occupa un posto a tempo indeterminato e il 19% un posto a tempo determinato. Il 63% dei dipendenti provinciali sono donne e il 37% uomini. La percentuale di dipendenti che lavorano a part-time è del 29%. I profili professionali più consistenti tra le donne sono quello di assistente di segreteria, insegnante e assistente di scuola materna, bidella e collaboratrice amministrativa; tra gli uomini sono gli insegnanti, i bidelli, i cantonieri e gli insegnanti di musica. 652 dipendenti provinciali hanno un’età di 55 o più anni; perciò è da tenere in considerazione che questi cesseranno il servizio attivo nei prossimi dieci anni ed andranno in pensione.

L’Assessorato alla sanità e politiche sociali della Provincia prende posizione in merito alla sistemazione della famiglia Sinti nel territorio del Comune di Vadena: si respingono le critiche e si ricorda tra l’altro che la soluzione individuata ha carattere temporaneo e che la Provincia intende condurre una verifica sulla difficile realtà abitativa dei Sinti e dei Rom in Alto Adige, insieme a tutte le istituzioni e associazioni che possono contribuire all’individuazione di soluzioni soddisfacenti.

In provincia di Bolzano la stagione invernale 2003/04 è stata da record, infatti, nei mesi che vanno da novembre 2003 ad aprile 2004 sono stati rilevati 1.987.671 arrivi e 10.172.174 presenze. Nell’arco di questi sei mesi invernali è stata superata per la prima volta in assoluto la soglia di 10 milioni di presenze. Rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente si è verificato un aumento del 6,6% negli arrivi e del 4,7% nelle presenze. Questi dati e altri interessanti risultati vengono diffusi dall’ASTAT nel notiziario “Turismo in Alto Adige - Stagione invernale 2003/04”.