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Causa le festività pasquali la prossima settimana salta la tradizionale seduta del lunedì della Giunta provinciale.

Grazie ai lavori realizzati dall’Azienda bacini montani è stato messo in sicurezza l’accesso ad una delle maggiori attrazioni turistiche esistenti nel territorio del Comune di Parcines, la zona circostante alla cascata d’acqua.

In concomitanza con le feste di Pasqua, gli uffici dell’Amministrazione provinciale restano chiusi per l’intera giornata di venerdì 25 marzo.

I progetti di completamento di una parte del Centro dei biathlon di Anterselva e della costruzione di un palazzetto del ghiaccio a Lana sono stati esaminati dal Comitato tecnico provinciale, che ha dato parere positivo.

Nell’ambito della sistemazione della statale della val Sarentino, dopo Pasqua prenderanno il via i lavori per la costruzione della rotatoria all’incrocio per Vanga, che dovrebbe essere ultimata entro un mese.

Sotto la guida dell’assessora provinciale alla cultura tedesca Sabina Kasslatter Mur il Comitato attività interculturali e artistiche della Provincia oggi (22 marzo 2005) esaminato ed accolto una serie di iniziative destinate ai tre gruppi linguistici. Presenti l’assessore provinciale alla cultura italiana, Luigi Cigolla, ed il collega per il gruppo ladino, Florian Mussner.

Il monumento in ricordo della Guerra 1914-18 a Pederü potrà essere risanato e spostato. Ad Albes potrà essere costruito un pozzo di ricerca. I due progetti sono stati esaminati oggi (22 marzo 2005) ed accolti dalla II Commissione provinciale per la tutela del paesaggio.

I lavori di demolizione e movimento terra nell’area dell’ex "Jägermeister" nella zona produttiva di interesse provinciale a Salorno sono stati assegnati oggi (22 marzo 2005) presso l’Ufficio appalti in Provincia a Bolzano.

Presso l’Ufficio appalti in Provincia a Bolzano questa mattina (22 marzo 2005) sono stati assegnati i lavori per il risanamento del sito inquinato "Collina Bolzano-Sud", conosciuta come "Collina Pasquali", e dell’ex discarica di "Castelfirmiano".

Con il prossimo anno scolastico gli alunni delle elementari potranno frequentare anche lezioni particolari in una scuola speciale, il maso contadino. Alle classi verrà offerta la possibilità di sperimentare da vicino la vita nel maso, di conoscerne i prodotti e di prendere confidenza con la natura. I contadini-insegnanti saranno formati nelle scuole professionali provinciali per le foreste, l’agricoltura e l’economia domestica.