News
-
La Protezione civile potrà contare sugli ingegneri: firmata la convenzione
Nei casi di calamità e grandi emergenze gli ingegneri altoatesini metteranno gratuitamente a disposizione della Protezione civile la loro esperienza nel settore. "Con questa preziosa consulenza, ad esempio nei casi di alluvioni o grandi smottamenti, la Provincia potrà contare su professionisti esperti che affiancheranno i tecnici della Protezione civile", spiega il presidente della Provincia Luis Durnwalder che ha firmato oggi (giovedì 20) la relativa convenzione tra Protezione civile e Ordine degli ingegneri.
-
Udienze per questioni di edilizia agevolata
-
Udienze della Consigliera di paritá
-
Udienze della difensora civica
-
Udienze periferiche per gli artigiani
-
Udienze in periferia per questioni di risparmio energetico
-
Musica contemporanea al Liceo “Torricelli”
Nell’ambito del 31° Festival di Musica Contemporanea, che avrà inizio venerdì 21 ottobre, sono previste due rappresentazioni, sabato 22 ottobre, dello spettacolo “Il Filobus numero 75” di Marco Mantovani, presso il Liceo Scientifico “Evangelista Torricelli”, in via Rovigo,42 a Bolzano.
-
Nota dell’Assessorato alla sanità sull’influenza aviaria
L’assessorato provinciale alla sanità ed alle politiche sociali ha diramato oggi una nota riguardante l’influenza aviaria. Di seguito riportiamo il testo intergale della presa di posizione.
-
Incontro fra l’esperto dell’OMS John Spika e l’Assessore Theiner per la campagna europea di vaccinazione
Il dott. John Spika, esperto canadese dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, si è incontrato stamattina con l’Assessore Theiner ed i funzionari provinciali. L’esperto in malattie infettive e vaccinazioni è in questi giorni in Alto Adige per seguire le iniziative della campagna europea di vaccinazione, alla quale l’Alto Adige partecipa come unica realtà locale italiana, insieme ad una serie di altri Paesi europei.
-
Chiusura temporanea della Statale a Prato Isarco per demolire una parete rocciosa
Venerdì 21 ottobre la Statale del Brennero resta chiusa dalle 14 alle 18 a Prato Isarco, in corrispondenza dell’uscita nord dell’abitato, per consentire la demolizione, con l’uso dell’esplosivo, di una parte instabile del versante roccioso.