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Soddisfazione degli utenti del trasporto pubblico - Indagine multiscopo sulle famiglie - Anni 1999-2001 Dall’indagine multiscopo annuale condotta dall’Astat per l’Istat sui diversi aspetti di vita quotidiana delle famiglie altoatesine, emerge come il mezzo di trasporto pubblico più utilizzato in Alto Adige negli anni 1999-2001 è l’autobus interno al proprio comune (ca. 148.000 le persone che nel corso di un anno hanno usufruito almeno una volta di questo servizio). Gli utenti altoatesini assegnano al trasporto pubblico nel comune e tra i comuni un giudizio soddisfacente, appena soddisfacente la soddisfazione per le ferrovie.

L’assessore Werner Frick soddisfatto per la realizzazione della riforma del commercio.

Scade il 12 novembre il termine di iscrizione allo speciale corso di formazione professionale per aspiranti maestri calzolai, promosso dall’Ufficio provinciale Apprendistato e maestro artigiano.

I temi principali in discussione nella seduta del 28 ottobre 2002 della Giunta provinciale sono stati il bilancio di previsione 2003 e la legge finanziaria, i contratti collettivi per insegnanti e medici, nonché la polemica legata alla circolare dell’IPES sulle permute di alloggi.

Conferenza stampa al termine del Forum, alle ore 12,30 a Palazzo Widmann

Per il riconoscimento internazionale della conoscenza del tedesco, a partire da quest’autunno, presso il Centro multilingue dell’Ufficio bilinguismo e lingue straniere della Provincia si può sostenere anche esami dell’ "Österreichisches Sprachdiplom Deutsch, ÖSD". Per il livello "Grundstufe Deutsch" iscrizioni entro l’8 novembre 2002 presso il Centro multilingue, in via Cappuccini 28/b a Bolzano (tel. 0471 303402)

Nel massaggio l’auspicio di sviluppare ulteriormente la collaborazione tra l’Alto Adige ed il Tirolo del Nord.

L’assessore alla cultura tedesca, Bruno Hosp, prende posizione in maniera decisa con una nota riguardo alle dichiarazioni rilasciate nei giorni scorsi dal alcuni rappresentanti dell’Associazione "Convivia", tra i quali il docente universitario Jens Woelk e don Paolo Renner.

Nella seconda giornata del convegno "Creat(t)ività - Educazione alla modernità e pensiero creativo" sono stati proposti cinque workshop sul tema e due interventi di docenti universitari che si occupano di educazione.

Una struttura adatta a far fronte alle nuove sfide dell’economia.