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Un colloquio amichevole e approfondito sulle questioni politiche più attuali e sugli sviluppi dell’autonomia locale: così il presidente della Provincia Luis Durnwalder definisce l’incontro avuto nel tardo pomeriggio di ieri (mercoledì 8) a Bolzano con l’Obmann della Volkspartei di Vienna, Johannes Hahn.

Nella sala docenti del Liceo “Dante Alighieri” ed IPSCT “Falcone e Borsellino” di Bressanone, alla presenza della vicepresidente della Giunta Provinciale, Luisa Gnecchi, e della sovrintendente scolastica, prof.ssa Bruna Rauzi Visintin, è stato presentato nei giorni scorsi il piano dell’offerta formativa dei due Istituti ai genitori degli alunni della scuola media.

“Alle Olimpiadi di Torino 2006 e alle Paralimpiadi degli atleti disabili, l’Alto Adige che ama lo sport - e che lo pratica raggiungendo i massimi livelli - si presenta da protagonista. A tutti i partecipanti vanno fin d’ora l’apprezzamento per il traguardo raggiunto e soprattutto un sincero in bocca al lupo per la conquista di una medaglia olimpica”: è l’augurio che il presidente della Provincia Luis Durnwalder invia oggi (mercoledì 8) allo squadrone altoatesino che si tuffa a Torino nell’evento sportivo per eccellenza.

I progetti e gli interventi della Provincia su quasi tremila km di strade dal 1998, data di assunzione delle competenze sulle strade statali, sono tra i temi qualificanti del congresso internazionale in corso a Bolzano, nell’ambito della fiera Viatec, che vuole approfondire gli aspetti legati alla costruzione delle strade e alla loro manutenzione. Il presidente Luis Durnwalder e l’assessore Florian Mussner tracciano un bilancio positivo.

Ampliamento della scuola di grafica “Gutenberg” di Bolzano e ristrutturazione dell’Ospedale di Brunico.

Martedì prossimo, dalle 9.00 alle 17.00, il Cortile interno di Palazzo Widmann, a Bolzano, ospiterà la presentazione dello studio “Barometro linguistico dell’Alto Adige”, dedicato all’uso della lingua ed all’identità linguistica in provincia di Bolzano. Accanto ad esperti di linguistica, saranno presenti gli assessori alla Cultura italiana, tedesca e ladina Luigi Cigolla, Sabina Kasslatter-Mur e Florian Mussner.