Lavoro giovanile: un forte segnale dalla Provincia
Finanziamento record per il lavoro giovanile in Alto Adige, pari a 13,6 milioni di euro derivanti dal bilancio di previsione 2025. Contributi a sostegno delle spese e dei progetti delle organizzazioni
BOZEN (LPA). Per l'anno 2025 il lavoro giovanile in Alto Adige può contare su un significativo sostegno da parte dell'Ufficio giovani, grazie all'importo di 13,6 milioni di euro attinto dal bilancio di previsione per il 2025. Tali fondi non serviranno solo a coprire le spese correnti delle organizzazioni giovanili, ma anche a promuovere progetti innovativi nei settori dell'inclusione sociale e della prevenzione.
Il bilancio ha previsto uno stanziamento di circa 12,6 milioni di euro per le spese correnti delle organizzazioni giovanili in Alto Adige. Un altro milione di euro è attualmente disponibile per investimenti nel settore giovanile. Ciò rappresenta un aumento significativo rispetto agli anni precedenti e sottolinea l'importanza che il governo provinciale attribuisce allo sviluppo e all'accompagnamento dei giovani. I comuni promuovono ulteriormente il lavoro giovanile secondo i propri programmi e le linee guida del programma di promozione giovanile.
“Investiamo nel futuro della nostra società”, sottolinea l'assessore Philipp Achammer. ”Il lavoro giovanile fornisce un contributo inestimabile allo sviluppo della personalità dei giovani, alla promozione della coesione sociale e al rafforzamento della nostra comunità. Con questi fondi vogliamo migliorare ulteriormente le condizioni quadro per un lavoro giovanile di alta qualità e diversificato. Con la promozione e la garanzia di questi stanziamenti inviamo un segnale forte per il futuro dei nostri giovani e agli enti che offrono attività giovanili”, sottolinea Achammer. "La promozione congiunta delle attività giovanili da parte della Provincia e dei Comuni è un modello collaudato e funzionante, un investimento importante in una società vivibile e sostenibile’.
Sostegno speciale per iniziative nei settori dell'inclusione sociale e della prevenzione
I fondi derivanti dal bilancio di previsione saranno impiegati, principalmente, per coprire i costi del personale e le spese correnti dei centri giovanili, dei servizi giovanili, delle organizzazioni giovanili, delle associazioni culturali giovanili e dei progetti giovanili. Saranno particolarmente sostenuti i progetti e le iniziative innovative nei settori dell'inclusione sociale e della prevenzione che raggiungono il maggior numero possibile di giovani.
“Questo budget è un passo estremamente importante per il lavoro giovanile in Alto Adige. L'assegnazione e l'erogazione tempestiva dei fondi consentono una solida pianificazione annuale e garantiscono finalmente la tanto attesa sicurezza di pianificazione per le associazioni e le istituzioni. Il lavoro giovanile genera cose incredibili e merita più che mai questo riconoscimento e la stabilità finanziaria che ne deriva”, afferma con soddisfazione il direttore dell'Ufficio giovani Konrad Pamer.
100 strutture con 400 operatori a tempo pieno
Il lavoro giovanile in Alto Adige può contare su una rete ampia e stabile di associazioni, istituzioni e organizzazioni partner. In oltre 100 strutture dedicate al lavoro giovanile sono attive in tutto il territorio provinciale quasi 400 persone. A favore dei giovani altoatesini si impegnano inoltre innumerevoli giovani volontari. Negli ultimi anni il lavoro giovanile ha acquisito grande importanza, da un lato come affidabile ente formativo e fattore nel campo della prevenzione, dall'altro come attore importante nell'inclusione sociale e nella promozione della coesione sociale.
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