25 aprile, commemorazione di un nuovo inizio e valore dell'autonomia
Il presidente della Provincia Kompatscher: “L'autonomia è una risposta della storia e una promessa per il futuro”.
BOLZANO (USP). La festa nazionale del 25 aprile commemora la liberazione dal fascismo e dal nazismo e segna una svolta storica: l'inizio della ricostruzione democratica dell'Italia. A 80 anni dalla fine della Seconda guerra mondiale, questo anniversario è per il presidente della Provincia Arno Kompatscher anche un'occasione per ricordare il significato dell'autonomia dell'Alto Adige come risultato ed espressione di questo nuovo inizio.
“Il percorso verso l'autonomia è stato lungo e non privo di tensioni. Tuttavia, dimostra che il dialogo, la perseveranza e le garanzie giuridiche possono consentire una soluzione pacifica anche a conflitti profondi”, sottolinea Kompatscher. Proprio in un periodo di incertezza globale, l'autonomia è un esempio importante della forza costruttiva della diplomazia, della tutela delle minoranze, della partecipazione e della convivenza tra culture diverse.
In questo senso, la riforma dell'autonomia in corso è parte di uno sviluppo continuo, aggiunge il presidente della Provincia: “L'autonomia non è una costruzione finita, ma un processo vivo. Con la riforma vogliamo rafforzarla ulteriormente, garantirla giuridicamente e adattarla alle sfide di oggi, nello spirito del rispetto reciproco e della convivenza”.
Il 25 aprile non è solo un giorno di commemorazione, ma anche un giorno di incoraggiamento, conclude Kompatscher: “La democrazia, il pluralismo e la convivenza pacifica sono possibili e dobbiamo impegnarci insieme per raggiungerle. La storia ci insegna quanto siano preziosi questi risultati. Preservarli e trasmetterli è un compito comune".
Il presidente della Provincia Arno Kompatscher parteciperà alle commemorazioni ufficiali che si terranno il 25 aprile a Bolzano.
pio/an