Politiche giovanili: più contributi ad operatori e associazioni

L’aumento delle assegnazioni e dei contributi ordinari per il 2025 ammonta a 200.000 euro. Investimento di 2 milioni di euro. Galateo: “Settore determinante per i bisogni di giovani e collettività”.

BOLZANO (USP). Le politiche giovanili in provincia di Bolzano si reggono sul lavoro delle organizzazioni giovanili. Realtà diverse che spaziano da associazioni a cooperative. Punti fermi dell’offerta formativa-educativa che offre ai giovani una molteplicità di opportunità sono i centri di cultura giovanile, i punti di incontro, oltre a progetti culturali, esperienze di cittadinanza attiva, sviluppo di competenze e il lavoro delle imprese creative. La Ripartizione Cultura italiana ha previsto per il 2025 l’importo di 2.129.500 euro di contributi ordinari, con un aumento totale rispetto al 2024 pari a 200.530 euro.

“Sosteniamo un settore che determinante per rispondere ai bisogni dei giovani e di una società in continua evoluzione. Le assegnazioni 2025 rappresentano un passo importante per garantire a tutti l’accesso a opportunità educative inclusive integrate anche con il sistema scolastico di qualità. Organizzazioni, educatori e operatori del settore sono e devono tornare ad essere un punto di riferimento basilare per i giovani e per la società, favorendo l'inclusione culturale ed esperienze di cittadinanza attiva”, ha spiegato il vicepresidente e assessore alla Cultura italiana, Marco Galateo.

Nel 2024 finanziate 39 organizzazioni

Sono 39 le organizzazioni, per un totale di 84 dipendenti, che nel 2024 hanno ricevuto un finanziamento. Fondamentale, in tal senso, il ruolo di educatori e operatori, cuore del sistema di politiche giovanili. Per il 2025 il focus della programmazione è incentrato sull’educazione integrata scuola-centri giovanili. Grande attenzione resta per progetti che spaziano dal Festival studentesco al teatro, dalle scienze ai videogames quale strumento didattico. Per l'attività destinata agli spazi giovanili sono stati versati contributi a 30 tra centri e punti di incontro. Uno degli obiettivi programmatici riguarda il lavoro di ripristino dei centri giovanili quali luoghi di incontro, di formazione e di educazione per i giovani.

tl