Interreg Italia-Svizzera: la seconda finestra aperta dal 10 marzo

Riparte la presentazione di progetti di cooperazione transfrontaliera. Richiesti almeno un partner italiano e uno svizzero.

BOLZANO (USP). Tra poco meno di un mese si aprirà la seconda finestra del primo bando del Programma di cooperazione transfrontaliera Interreg Italia-Svizzera. Dal 10 marzo ci sarà nuovamente la possibilità di richiedere finanziamenti per progetti realizzati a cavallo tra i due Paesi.

Il programma Interreg Italia-Svizzera 2021-2027 è cofinanziato dall'Unione europea. Sono disponibili finanziamenti per un totale di 26 milioni di euro per la parte italiana e 20 milioni di franchi per la parte svizzera. Questi fondi sono destinati a promuovere lo sviluppo e la coesione nella zona di confine per l’appunto tra Italia e Svizzera.

Per essere ammessi al finanziamento, i progetti devono essere presentati da almeno un partner italiano e uno svizzero e avere una durata compresa tra 24 e 36 mesi. A seconda del tema di cooperazione (priorità), l'UE e l'Italia mettono a disposizione un importo massimo variabile tra 875.000 e 1,75 milioni di euro (oltre all'importo svizzero).

I temi di cooperazione spaziano dallo sviluppo di tecnologie avanzate alla prevenzione dei rischi e dei cambiamenti climatici o all'inclusione sociale, alla mobilità sostenibile, alla cultura e al turismo sostenibile. La scadenza per la presentazione delle domande è il 10 giugno 2025.

Ulteriori informazioni sono disponibili sulla homepage del programma Interreg Italia-Svizzera.

pir/gm