Scuola italiana: 8 progetti finanziati grazie ai fondi PNRR

I finanziamenti assegnati alle scuole italiane della Provincia ammontano a circa 12 milioni di euro. Il vicepresidente Galateo: "Grande sforzo organizzativo del mondo della scuola".

BOLZANO (USP). Ammontano complessivamente a 11.879.617,75 euro i finanziamenti assegnati alle scuole italiane della provincia per lo svolgimento di 8 interventi garantiti dai fondi PNRR. Si tratta di azioni destinate a vari aspetti del sistema educativo. “Questo risultato è frutto di un grande sforzo organizzativo da parte delle segreterie scolastiche e dei gruppi operativi del PNRR. Desidero ringraziare tutti coloro che, con dedizione e competenza, stanno lavorando per rendere le nostre scuole un luogo sempre più innovativo e inclusivo”, ha sottolineato il vicepresidente e assessore all'Istruzione italiana, Marco Galateo.

Sul fronte della prevenzione e contrasto alla dispersione scolastica sono stati coinvolti una decina di istituti. Gli interventi mirati per il recupero di studenti a rischio di dispersione sono stati pianificati attraverso corsi personalizzati e l’incarico di tutor specializzati, sia durante l’anno scolastico sia durante la pausa estiva. Il progetto "Scuola 4.0", la cui fase operativa è quasi completata, ha permesso l’acquisto di attrezzature innovative per classi e laboratori, come tablet, carrelli di ricarica, e macchinari specializzati per istituti tecnici e professionali.

Anche il sovrintendente scolastico Vincenzo Gullotta ha sottolineato l’importanza del lavoro svolto: “Le nostre scuole di lingua italiana hanno aderito con entusiasmo e determinazione a tutte le azioni previste dal PNRR, fornendo agli studenti strumenti all'avanguardia, percorsi di aggiornamento professionale per i docenti e attrezzature innovative”. Le risorse del PNRR sono state impiegate, inoltre, in favore dello sviluppo di nuove competenze e linguaggi e della formazione del personale scolastico verso la transizione digitale. Queste azioni stanno coinvolgendo le scuole, con l’obiettivo di sviluppare competenze trasversali legate allo STEM, alle lingue e al digitale, sia per studenti che per docenti. Molte scuole hanno già avviato corsi mirati con l’ausilio di docenti e tutor interni o esterni. Sta proseguendo, infine, il lavoro sulla riduzione dei divari ed il contrasto alla dispersione scolastica. Questa seconda tranche di lavoro ha coinvolto quasi tutte le scuole italiane della provincia, con modalità simili alla prima azione.

tl