Scuola italiana: un nuovo progetto per promuovere la legalità
“La legalità in aula: costruiamo il futuro” è un concorso che premia la creatività e l'impegno per un mondo più giusto. Elaborati entro il 14 marzo. Galateo: "Riflettere sul valore delle regole"
BOLZANO (USP). Coinvolgere e sensibilizzare il mondo della scuola, studentesse e studenti di ogni ordine e grado, sul tema della legalità, con particolare attenzione al rispetto delle regole e alla responsabilità individuale e collettiva. Il progetto voluto dall'Intendenza scolastica italiana, con il contributo dell’Ufficio Politiche giovanili della Provincia Autonoma di Bolzano si chiama "La legalità in aula: costruiamo il futuro" ed è rivolto a tutte le scuole statali e paritarie del territorio. Gli elaborati da strutturare variano in base al grado scolastico: le scuole primarie presenteranno una "regola" per migliorare la vita scolastica; le scuole secondarie di primo grado elaboreranno un regolamento più articolato, mentre le secondarie di secondo grado saranno invitate a proporre un disegno di legge.
“Questo concorso è un'opportunità straordinaria per le nuove generazioni di riflettere sul valore delle regole e della partecipazione attiva. La legalità è la base di una società equa, e promuoverla nelle scuole significa costruire il futuro”, ha sottolineato il vicepresidente e assessore all'Istruzione Marco Galateo.
Il tema per tutti gli elaborati sarà “La scuola che vogliamo”. Gli istituti potranno presentare i propri elaborati entro il 14 marzo 2025. Questo progetto educativo permette ai giovani di vivere un’esperienza concreta di impegno civile, lavorando nei beni confiscati alle mafie e apprendendo i valori della giustizia sociale e della solidarietà. Il sovrintendente scolastico Vincenzo Gullotta ha evidenziato il valore sociale di questo progetto. “Iniziative come questa non solo educano, ma ispirano. Formare oggi le cittadine e i cittadini del domani è un processo articolato, che deve passare anche per l’educazione alla legalità.”
In occasione dell'evento finale del 20 maggio 2025 saranno premiati i migliori elaborati di ciascun ordine di scuola. In particolare, per le scuole secondarie di secondo grado, il primo premio sarà un'esperienza unica: un viaggio organizzato grazie alla collaborazione con ARCI, nell'ambito del progetto “Campi della Legalità”.
Anche Sergio Bonagura, direttore di ARCI, ha espresso entusiasmo: “Siamo orgogliosi di collaborare con l’Intendenza scolastica per offrire ai giovani quest’opportunità. È qui che la teoria si trasforma in pratica, e i valori diventano azioni.”
Per ulteriori informazioni e per partecipare al concorso: progettualitascolastica@provincia.bz.it
tl