Modello Risparmio Casa, adeguamenti per giovani coppie e famiglie
L’assessora all'Edilizia abitativa Ulli Mair annuncia adeguamenti per il modello Risparmio Casa. Maggiori flessibilità e sostegno per giovani coppie e famiglie.
BOLZANO (USP). Introdotto nel 2015, il modello Risparmio Casa (“Bausparen”) combina i vantaggi di un fondo pensione complementare con un mutuo a tasso agevolato e sostiene i beneficiari nella costruzione, nell'acquisto e nel recupero della propria casa. Mediante l'Agenzia per lo sviluppo sociale ed economico (ASSE), la Provincia fornisce alle banche convenzionate i fondi per concedere mutui a un tasso d’interesse agevolato dell'1%. Le banche rimborsano alla Provincia il valore nominale e si assumono il rischio amministrativo e di prestito. Un prerequisito per i beneficiari è che siano stati membri di un fondo pensione integrativo per almeno otto anni. L'obiettivo è promuovere migliori prestazioni pensionistiche oltre all’edilizia abitativa agevolata.
Nel 2024 sono stati erogati 516 mutui per un volume totale di 54,5 milioni di euro. Dall'introduzione del modello, la Provincia ha erogato un totale di 264 milioni di euro.
Per adattare il modello attuale alle mutate condizioni economiche e sociali, nonché per salvaguardare il modello stesso per i futuri interessati, l'assessora all'Edilizia abitativa Ulli Mair intende attuare una serie di modifiche e integrazioni in linea con le esigenze individuate. Mair ha discusso gli adeguamenti previsti con i rappresentanti dei tre maggiori gruppi bancari dell'Alto Adige, dell'Istituto di previdenza complementare Pensplan, dell'organizzazione Südtiroler Jugendring, dell'ASSE e della Ripartizione Edilizia abitativa, in occasione di un incontro tenutosi a Bolzano l'8 gennaio.
Le modifiche discusse comprendono la possibilità per le coppie di utilizzare in futuro i fondi pensione integrativi di entrambi i partner, anche se solo una persona soddisfa il versamento minimo di otto anni di contributi. Anche le giovani famiglie che si trovano ad affrontare la sfida di un maggiore fabbisogno abitativo dovuto a un nuovo arrivo in famiglia saranno tenute in maggiore considerazione. Inoltre, sono previsti ulteriori adeguamenti per rendere il modello risparmio casa più flessibile e attrattivo nel suo complesso.
In occasione dell’incontro è stato concordato di presentare una bozza delle modifiche al tavolo degli esperti entro la fine di marzo.
“Il nostro obiettivo è sviluppare e migliorare continuamente questo modello di successo. Grazie a queste modifiche e alle altre innovazioni previste dalla nuova legge provinciale sull’edilizia abitativa sarà possibile sostenere ancora meglio i giovani e le famiglie nella realizzazione dei loro piani”, ha rimarcato Mair, concludendo: "La Provincia sottolinea così il suo impegno per una politica abitativa sociale e sostenibile che apra nuove prospettive alle persone in tutte le fasi della vita”.
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