Bilancio 2025-27: azzeramento tassa provinciale diritto allo studio

Su proposta della Giunta, il Consiglio provinciale ha approvato l'azzeramento della tassa provinciale per il diritto allo studio in Alto Adige: meno burocrazia e sgravio per gli studenti.

BOLZANO (USP). La tassa per il diritto allo studio è un onere annuale per tutte le studentesse e gli studenti iscritti alle università italiane, e si aggiunge alle consuete tasse universitarie. In Alto Adige, la tassa provinciale per il diritto allo studio universitario viene destinata dalla Provincia autonoma di Bolzano al finanziamento delle borse di studio.

Con il Bilancio 2025-27, e a seguito dell’approvazione da parte del Consiglio provinciale, la Giunta provinciale ha deliberato di azzerare la tassa provinciale per il diritto allo studio.  Si tratta di un’azione che mira a sostenere maggiormente la formazione universitaria, e non solo: "L’intervento fiscale comporta anche una semplificazione amministrativa” ha spiegato il presidente della Provincia, nonché assessore alle Finanze, Arno Kompatscher. “Non sarà più necessario il rimborso della tassa, che la Provincia liquida alle studentesse e agli studenti vincitori di una borsa di studio della Provincia e iscritti ai corsi di studio di istituzioni universitarie e post-universitarie con sede legale in Alto Adige,” ha spiegato Kompatscher.

Fino ad ora, l’importo della tassa provinciale per il diritto allo studio variava di anno in anno. Per l’anno 2024/25  la tassa era pari a 173 euro. Con l’eliminazione di tale carico, verranno agevolati economicamente tutte le studentesse e gli studenti  iscritti ai corsi di studio di istituzioni universitarie e post universitarie che hanno sede in provincia di Bolzano e che rilasciano titoli di studio aventi valore legale, ovvero la Libera Università di Bolzano, la Scuola Superiore Provinciale di Sanità “Claudiana”, il Conservatorio di musica "C. Monteverdi" e lo Studio Teologico Accademico di Bressanone.

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