Finanza locale, approvata la bozza di accordo 2025
A Comuni e Comunità comprensoriali oltre 456 milioni di euro, dotazione finanziaria iniziale che è stata concordata e verrà ripartita d’intesa con il Consiglio dei Comuni.
BOLZANO (USP). La Provincia autonoma di Bolzano corrisponde ai Comuni i mezzi finanziari necessari per portare avanti la loro attività. Oggi (17 dicembre) la Giunta provinciale ha approvato la bozza di accordo sulla finanza locale per l’anno 2025, autorizzando il presidente nonché assessore provinciale ai Comuni, Arno Kompatscher, a sottoscriverla assieme al presidente del Consiglio dei Comuni, Andreas Schatzer.
Con questo primo accordo - che verrà poi integrato nel corso dell’anno con gli accordi aggiuntivi - ai Comuni e alle Comunità comprensoriali andranno oltre 456 milioni di euro: la dotazione e la ripartizione dei fondi è concordata con lo stesso Consiglio dei Comuni.
“Nel 2025 ci siamo chiaramente concentrati sulla riduzione della burocrazia e sullo snellimento delle procedure amministrative, anche attraverso modelli di finanziamento forfettari basati su banche dati esistenti”, commenta il presidente Kompatscher. "In questo modo si riduce l'onere amministrativo per i Comuni, c'è chiarezza fin dall'inizio dell'anno sui finanziamenti a cui i Comuni hanno diritto e i Comuni stessi ricevono prima il pagamento dei vari finanziamenti”.
Per quanto riguarda il finanziamento della spesa corrente, destinata anche a coprire le spese per compiti trasferiti ai Comuni, la parte più consistente, quasi 225 milioni di euro, viene erogata attraverso il fondo ordinario (trasferimento a copertura della spesa corrente, assegnazione aggiuntiva, anticipazione servizio domiciliare all’infanzia, trasferimenti per i servizi di refezione scolastica, per i comitati per l’educazione permanente, gestione scuole dell’infanzia, compensi commissione territorio e paesaggio, assegnazioni alle Comunità comprensoriali e al Comune di Bolzano, assegnazioni per i costi energetici piscine coperte e impianti ghiaccio artificiale, per i maggiori costi del contratto collettivo intercompartimentale, digitalizzazione). La dotazione del fondo per gli investimenti supera invece i 180 milioni di euro. Altri 11 milioni e 500 mila euro sono messi a disposizione degli enti locali con il fondo ammortamento mutui, oltre 308.800 euro con il fondo perequativo e quasi 40 milioni di euro alla voce altre assegnazioni (per la manutenzione ordinaria delle piste ciclabili intercomunali, quota Irap, finanziamento degli aumenti delle indennità spettanti agli amministratori, trasferimenti per i costi dei pasti del personale pedagogico, incentivazione della collaborazione intercomunale).
mdg