Premio Claudia Augusta 2024, 31 tesi con focus sull'Alto Adige

Al Trevilab la tradizionale cerimonia dedicata alle migliori tesi su temi di interesse locale. Galateo: "Strumento per diffondere le peculiarità del territorio altoatesino". Maggiori fondi nel 2025.

BOLZANO (USP). “Dopo 22 anni il Premio Claudia Augusta rimane sempre giovane e più vivace che mai”. Con queste parole il vicepresidente e assessore alla Cultura italiana, Marco Galateo, ha salutato e premiato i 31 candidati dell’edizione 2024, che hanno discusso tesi su tematiche di particolare rilevanza per l’Alto Adige. La cerimonia, alla quale era presente anche l'assessore provinciale Christian Bianchi, si è tenuta il 16 dicembre al Centro Trevi-Trevilab di Bolzano, organizzata dalla Biblioteca provinciale Claudia Augusta, con la collaborazione di Alessandra Tortosa, programmista regista della sede Rai Alto Adige. Le tesi presentate, hanno raggiunto diversi ambiti, come la medicina, le scienze forestali, la storia dell’arte, la linguistica, la geopolitica e il design.

“Quello che emerge è un interesse crescente nei confronti del nostro territorio e di tante eccellenze che caratterizzano la nostra vita culturale, tecnologica, scientifica, sociale ed economica”, ha sottolineato Valeria Trevisan, direttrice della Biblioteca provinciale Claudia Augusta. “Dai primi passi nella vecchia sede di via Mendola ad oggi, abbiamo raccolto oltre 600 tesi di laurea, di dottorato e specializzazione”.

Al termine della cerimonia, accompagnata musicalmente dagli allievi e delle allieve dell’Istituto musicale Vivaldi, diretti da Roberta Carlini e Frediano Delladio, il vicepresidente Marco Galateo ha rivolto un appello ai talenti a non lasciare l’Alto Adige, bensì a tornare e contribuire ad una crescita sempre più innovativa del territorio. “Questo riconoscimento non solo celebra il lavoro e l’impegno delle giovani generazioni, ma è anche uno strumento per diffondere la conoscenza delle particolarità storiche e culturali che rendono unico il nostro territorio”, ha detto Galateo. “Ogni tesi premiata aggiunge un tassello alla comprensione della nostra identità e promuove un senso di appartenenza verso il territorio”, ha concluso Galateo, che per il 2025 ha garantito maggiori stanziamenti da destinare al Premio.

Questi i nomi delle 31 neolaureate e neolaureati premiati: Nicole Zambanin, Elga Fiamma Paccagnella, Giorgia Zogu, Silvia Romanin, Maria Zugliani, Fabio Zanderigo Jona, Federico Anselmi, Giacomo Biotti, Costanza Mariotti, Ruben Salerno, Terence Leone, Carolina Chizzali, Barbara Katerina Zanrosso, Fabio Zanon, Chiara Bonoldi, Camilla Corti, Andrea Pontalti, Verena Hilpold, Matteo Anderle, Michela Cocciardi, Emma Dal Prà, Matteo Vischi, Anna Kerschbaumer, Valentina Guariento, Diego Felipe Gonzalez Kendall, Eleonora Rachele Paccagnella, Giorgia Emeri. Cinzia Crepaz, Chiara Falcin e Matthias Cologna.

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